Doppisti...
Sono passati più di due mesi da quando scrissi quel post intitolato: "Maratonina in ambulanza", in occasione del mio brutto infortunio capitatomi durante il trial dei monti Lucretili a Vicovaro: lacero-contusione con otto punti. Da allora giurai a me stessa che non avrei fatto più gare trial, riservando alla montagna solo piacevoli passeggiate. Invece, prima ho corso i campionati regionali di corsa in montagna (tragici) a Lizzano in Belvedere, poi a quelli ho aggiunto la gara di ieri mattina, a Castiglione dei Pepoli. 16 km tra strada e montagna, che ho pero' cercato di prendere con filosofia. I primi km, circa tre, in salita, strada, ho cercato di svolgerli a passo regolare. Una volta nel bosco ho intervallato corsetta a camminata e, giunta alla discesa, ho deciso saggiamente di camminare, per poi lasciarmi andare negli ultimi 6 km su strada. Una gara bellissima, che e' valsa la pena di correre. E che mi ha fatto capire che, per un incidente, non vale la pena privarsi di certe emozioni...semmai vale la pena affrontarle con un'ottica diversa. Correrò ancora dei trial, magari senza competere, perché ritengo che non ci sia niente di meglio che condividere con altre persone una giornata in mezzo alla natura. Ho terminato la gara 11esima, senza farmi male e comunque soddisfatta. Al rientro al mare avevo ancora le immagini di quelle montagne dentro di me. E domenica sono già pronta per la prossima sfida. Anche con una gamba sola, ma in Argentina ci arrivo...ci potete contare.
3 commenti:
per la serie: quello che dico faccio :D
eh eh grande anna, ottima chiave di lettura (vero Yogi?!? )
era il 2/8/09 quando feci un ragionamento analogo, mio unico trail ParksTrail-Trail Dei Monti Della Meta.. uscii fuori tempo max e ripromisi a me stesso che se tornavo da quelle parti non era per gareggiare ma per godermi la natura e perchè no, magari un picnic :D
dici proprio bene: le paure vanno esorcizzate, altrimenti ti tarpano le ali....
Grande, Mauro.
Stessa lunghezza d'onda: la montagna va gustata.
Mitico Yogi.".non voglio esser prigioniera dei fantasmi del passato. Ma ancora la paura a scendere rimane...
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