Anna Giunchi Blog Personale


domenica 17 aprile 2022

Risorgere. A Pasqua

Risurrezione.

E’ una parola che, in base alla locazione temporale, può assumere significati più o meno profondi. Pasqua e’ Risurrezione, e il significato è prettamente religioso.

Risurrezione prelude sempre ad un cammino, più o meno tortuoso, accompagnato costantemente da un velo di sofferenza; estendendo il concetto al vissuto di ognuno di noi, è alquanto empatico trovare, in ogni persona che incontriamo, grosse affinità.

Tutti noi, nel trascorso delle nostre vite, abbiamo attraversato periodi difficili: li abbiamo affrontati, tenendo ben salda la speranza nel poterli prima o poi superare. Anch’io l’ho fatto. No, non sono immortale, ma posso dire di esser morta e risorta infinite volte. Muoio ogni volta che qualcuno a me caro soffre; muoio ogni volta che perdo qualcuno; muoio ogni volta che qualcuno mi fa del male. La mia vita è permeabile agli altri e mi sono sempre detta di quanto, pur dietro una scorza di persona indipendente e autonoma, io risenta fortemente dei "motus dell’animo" degli altri. Ho bisogno degli altri più che di me stessa, perché sono proprio gli altri a costruirmi, così come a distruggermi, ogni giorno.

Quando sto bene, quando ho buone sensazioni in corsa, quando ho soddisfazioni al lavoro, mi piacerebbe condividere la mia gioia con quell’altro che mi ascolta, che mi sente, che mi vede e che mi vive.

Mi piace infondere speranza, gioia e voglia di vivere in chi sta attraversando un periodo difficile. E mi piace ascoltare, essere parte attiva di ciò che mi racconta, dispensare consigli e donare carezze. Mi piace educare chi ha voglia di imparare; mi piace essere educata.

Son fredda e impacciata nei rapporti interpersonali, ma il calore che ho dentro è in grado di sciogliere anche i ghiacciai più radicati nella crosta terrestre, perché dentro io vivo.

A volte vorrei donare più di quello che sono; a volte prendo fiducia, poi mi rifugio ancora nella mia tana, per poi fare capolino alle prime luci crepuscolari. E mi piacerebbe prendere tutto il sole sul mio corpo, affamato di melanina.

E così scrivo, per comunicare.

Ecco, vorrei che le mie parole vi scaldassero il cuore, perché non siete soli, e io non sono sola.

Auguri a tutti.



1 commento:

Unknown ha detto...

Mi piace il tuo scritto sei umana e carica di sentimenti ti conosco virtualmente ma sento questa tua carica umana...n
💪👍🌹

Anna Giunchi la maratoneta

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