Anna Giunchi Blog Personale
giovedì 11 ottobre 2007
INCUBO NEWYORKESE
Non so come mai mi capita di fare sogni, anzi incubi, così assurdi...Forse la sera mangio troppo, o chissà...
Stanotte ho sognato che mi trovavo a Roma, dove avrei dovuto prendere l'aereo per andare a New York. A causa di un ritardo in autobus mi trovavo ad avere grosse difficoltà per arrivare in tempo per il check in. Telefonavo così ad una mia amica, che sarebbe venuta con me (cosa che in realtà non avviene perchè parto da sola)che già era in aeroporto, per dirle di aspettarmi. "Sarà difficile" disse lei "che arrivi in tempo", dalla sua voce si capiva che sarebbe partita anche senza di me. Poi mi è venuto in mente che l'aeroporto era quello di Ciampino (mi trovavo in zona Foro Italico, chissà dove pensavo di prenderlo, 'sto aereo) e, angosciata, sono scesa da un autobus per prenderne un altro. Salgo di gran foga su quest'altro autobus e l'autista mi dice: "Guardi che doveva fare il bilgietto" e io, che per di più non ero con tanti soldi: " Ma sì, ce l'ho..", e lui: "No, non ce l'ha" (gli avrei fatto vedere un biglietto scaduto). Inizio a frignare: "Per favore, rischio di perdere l'aereo". E lui: "Prima facciamo un giro panoramico, poi arriviamo in aeroporto" e io: "Per favore, ho lavorato un'estate per permettermi questo viaggio". Piango. E lui: "Ebbè, viaggerà un'altra volta". Era un autista barbuto, giovane, con la coda, occhiali da vista e occhi chiari, piuttosto ironico, se non si era capito. Saremmo dovuti arrivare alla stazione Termini, dove un passante che avevo fermato precedentemente mi aveva garantito che, girando un isolato, sarei arrivata subito a Ciampino (da TERMINI!!), ma questo autista si era messo a fare tutto un giro in più, per farmi ritardare. Ritelefono alla mia amica che mi dice che si sarebbero imbarcati a breve, poi mi viene in mente che avevo lasciato la valigia nell'autobus precedente. Mi dispero. Dò per scontato di aver perso il volo e solo allora mi viene in mente che, da Termini a Ciampino, c'è la zona di Capannelle e, a piedi, non potevo comunque raggiungerla.
Questo è lo standard dei miei sogni... Ma il giorno prima della gara cosa sognerò???
Quel che è certo è che RAPPRESENTERO' L'ITALIA, e esibirò con orgoglio il TRICOLORE!!
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6 commenti:
Annalamaratoneta, secondo me ti ci vorrebbe uno psicologo. Ne conosco una brava, ex tennista ed ex calciatrice...Vuoi il numero?
Batman
sì, dimmi...CHI E'???????
avevo uno psicologo, ma era un maschio, ex velocista.
Ce l'hai ancora...ce l'hai ancora...
Batman
Anzi,
Superpippo
grande, Big!
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