Ho corso la 10 km "We Run Rome" alle 14 del pomeriggio del 31, e ho ritrovato tanti, tantissimi amici, nonché compagni di avventure nella mia lunga, per me troppo breve, permanenza nella Capitale.
Ho rivisto la pista di Caracalla, nella quale ho corso e lavorato, completamente ristrutturata, e ho pensato, molto.
Sono fatta, io, per vivere in una grande città, una città nella quale, per quanta gente e spazio vi sia, non ci si senta mai soli.
La gara ci ha permesso di correre tra i punti più belli del centro storico, con tanto di salita sul Pincio: non era un percorso facile, ma permetteva comunque di tenere un buon ritmo grazie ai cambi di pendenza. Con la media di 4'08 arrivo sesta di categoria. Mi aspettavo una prova migliore, ma mesi fa andavo peggio... Una festa per tutta la città, con 9000 persone, tra competitivi e non.
A distanza di tre giorni, il 3 gennaio, prendo la FrecciaArgento per Firenze, con sveglia alle 4:45 da Cervia. Amo Firenze: diverse volte ci ho corso. E ci torno spesso.
La gara è il "Cross Country del parco delle Cascine", una campestre bellissima, dura come non mai causa fango (il giorno prima aveva diluviato), 9,5 km. Decido di correre con le A1 le quali, soprattutto in zona ippodromo, slittavano a volontà. Quinta posizione in 42 e spicci. Un briciolo di grinta in più e forse avrei fatto meglio, ma la gara mi è piaciuta veramente tanto: lungoArno, sabbia, sterrato ovunque, ippodromo, come già ho detto, e fantastico arrivo passando dai campi del Ct Firenze, con l'arco ubicato nel campo in sintetico, sede della organizzazione. Ottimo livello qualitativo di partecipanti: 350 agonisti, con keniani. Che dire? Una domenica stupenda, con la soddisfazione di essermi portata a casa un Montepulciano d'Abruzzo!
2 commenti:
Nelle tue vene scorre un montepulciano da competizione. Che grinta! ;-)
Ma sono astemia!!! Ahahahahaha!! Comunque grazie!!!
Posta un commento