La consapevolezza del non essere pronta per le siepi si è fatta avanti e, giorno dopo giorno, mi sono messa con determinazione per acquisire scioltezza nel gesto tecnico. Mi accorgo di aver davanti a me un'autostrada, in termini di maggior destrezza nel valicare gli ostacoli, dovendo lavorare molto sulla ritmica.
Mi sono concentrata molto sugli 80hs, i 150hs, i 200hs, fino a decidermi a correre il mio primo 400hs. Per le siepi vi è sempre tempo.
Sto aprendo gli occhi verso una disciplina affascinante, molto tecnica e, soprattutto, utile nella tecnica di corsa. Così, domenica 29 agosto, correrò in pista nei regionali master, gustandomi prima un 5000 e, successivamente, un bel 400hs. Da quanto tempo non corro in pista...pazzesco!
Che dire? Voglio provare una nuova esperienza, resettando il passato e ripulendolo dal negativo alle spalle. Sono entusiasta del nuovo che si aprirà avanti a me.
Reduce da 12 giorni di allenamento in altura a Livigno, sto iniziando a trarne i benefici e sono felice. Insolitamente felice e spensierata. Viva lo sport e viva l'atletica.
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