Mancavo da tantissimo tempo alla Tre comuni. Sono 22,4km. Belli Tosti.
Devo però constatare una cosa: la fatica rinforza i ricordi. Le emozioni a prescindere rinforzano i ricordi. Perché i momenti che mi sono rimasti negli anni più impressi di questa meravigliosa gara sono proprio legati ai punti più difficili...
Le salite iniziali, il salitone finale di 10km, lo strappo, anch'esso sul finale...mancavo a questa gara da diversi anni, ne ho corse numerose edizioni dai vari punti di partenza (la gara attraversa i comuni di Nepi, Civita Castellana, Castel S.Elia) e posso dire di averne in luce ancora tutto.
La partenza, i bar, il ritrovo, i castelli, il freddo iniziale, l'emozione dell'arrivo.
Sono stata veramente contenta di essere riuscita, tra il lavoro e...il lavoro, a ritagliarmi un veloce weekend che mi ha risvegliato di vita.
Tutto questo, il poter correre in un territorio che amo, mi rimette al mondo ogni volta.
Lo sento come un Reset di Corpo e Mente. Lo attendo ogni volta come un impulso liberatorio, e quando rientro a casa sono più serena e lucida di prima.
Non ho ancora i miei tempi, so di poter fare ancora qualche passo avanti, ma sono molto contenta di come ho gestito la gara, del ritmo che ho tenuto e di come sono stata all'arrivo.
Ho corso in settimana copertissima a più strati per il freddo...ieri, a Roma, i 17 gradi in Caffarella mi sono stati salutari e ho pensato a quanto basti per essere felici e sereni.
Sono stata bene, e ringrazio chi mi ha aiutato in questo.
Ricevo tanto, e ad ogni viaggio di ritorno ci penso. Pensare alle cose belle non fa mai male.
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