Si vince sempre, quando si conclude questa gara, perché essa è un viaggio.
L'ho corsa in 2h38...4 minuti meglio del 2019.
Confesso che, rispetto alla gara corsa a Roma, mi è tornato più volte alla mente il pensiero della alluvione ancora troppo vicina e presente, forse perché il giorno prima avevo toccato ancora il tasto dolente di Forlì, visitando una città ancora coperta dal fango.
Ho corso con la testa annebbiata dai pensieri, ma allo scollinare mi sono lasciata andare e ho sentito nei polmoni il pieno della mia libertà.
Ho passato un weekend bellissimo, conoscendo tanta gente magnifica, ritrovando il piacere del condividere insieme anche del sano divertimento.
Ripeto spesso che la corsa e l'ambiente che le ruota attorno mi fa vivere, mi fa rinascere, mi rende più forte.
Ho in progetto tante gare in tanti posti diversi, e tutto questo mi sbatte in faccia il vento della gioia di vita. Ringrazio la corsa per tutto quello che mi sta dando. Non ringrazierò il suo mondo abbastanza.
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