Anna Giunchi Blog Personale


domenica 30 novembre 2025

I miei Grazie sensoriali







Lavorando a scuola, rifletto spesso su questo concetto: la nostra cultura si sta restringendo sempre di più verso l'immagine.

La vista è il nostro senso più "diretto" (non quello più sviluppato) e conseguentemente il sistema scolastico sta privilegiando insegnamenti legati all'uso di supporti tecnologici, che non i metodi classici, basati sulla manipolazione, l'olfatto o la fonetica. Ritengo che questa sia la causa principale legata all'incremento di alunni con difficoltà di calcolo, di linguaggio, di grafìa. Certo, programmare una lezione con un abaco è molto più complesso che non mostrare ai ragazzi un tutorial su come contare, ma quanto abbiamo imparato, ad esempio, dalla sillabazione?
Tutto questo per collegarmi ad un discorso autoriferito: per quanto io mi imponga di sviluppare tanti aspetti del pratico, utilizzando i 5 sensi, mi rendo conto che la "potenza" del visivo ha catturato anche me.
Il "vedere" le persone, piuttosto che il sentirle o, peggio ancora, lo scriverle via messaggio, rinforza i legami, li rende più forti e vivi.
Perché quando si vede qualcuno, soprattutto se quel qualcuno non abita vicino, si arriva persino a chiarirsi su punti in sospeso, perché vi sono tanti aspetti del non verbale che chiariscono e tolgono dubbi ai legami.
Questo weekend abbiamo avuto la cena con i miei colleghi della società sportiva dell'Esercito Cecchignola, e dopo quella bellissima serata sento che i legami tra noi si sono ancora più rafforzati.
Perché il vedersi fuori dagli schemi "imposti" ha un alto impatto emotivo.
E io, dal mio canto, do grosso valore a chi, oltre che a sentirmi, trova lo spazio e la voglia di vedermi.
Corriamo per l'autismo, Villa Ada.
Ho corso una gara bellissima, alla quale non manco da anni, e pur non essendo nel mio periodo di forma, ho corso con la voglia e l'onore di rappresentare tutte quelle persone che hanno in comune con me quella bellissima divisa.
Ieri sera Ivano mi ha dato modo di cercare di esprimermi su quello che provo, su come mi sento, e sono grata a lui per avermi chiamato apposta, facendomi sedere, per farmi parlare del mio attaccamento a questo gruppo sportivo.
Oggi poi ho vissuto altre belle esperienze: la riflessione che mi ha fatto Paolo sulle mie esigenze caratteriali agonistiche (e ha ragione da vendere), la bellissima compagnia di Maria Laura, sempre sorridente e genuina.
Mentre ripartivo per l'ennesima volta con un treno velocissimo, pensavo alla mia voglia di rimettermi in gioco nel 2026.
Perché Roma ormai è la mia casa a colori, nella quale vivo e coltivo speranze.
Grazie a queste persone che mi hanno reso più fiera, più forte in questo weekend.
A volte basta poco, ma quel poco per me è veramente tanto.

domenica 23 novembre 2025

Grottammare e le Amicizie




Mi sono guardata il tempo di 2 anni fa alla mezza di Grottammare, e ho portato alla luce quei 6 minuti in più rispetto a quest'anno, nella mia peggior prestazione in mezza di sempre.

Avevo appena preso lo pneumococco (non ne ero ancora consapevole) ed Esso mi accompagnerà per 2 lunghi mesi, tra due trattamenti antibiotici e il cortisone (primo utilizzo nella mia vita).
Oggi, basandomi su quel parametro, posso esser contenta del mio 1h39 alto, ma sono pienamente convinta che il freddo abbia giocato la sua parte, con una frequenza cardiaca media di 157, che non si ostinava a salire. Freddo, vento, ma graziati dal tempo perché se avessimo corso sabato ci avrebbero aspettato condizioni ben peggiori.



Grazie a Stefano e al suo massaggio con la pomata a base di artiglio del diavolo, le gambe hanno risposto bene e dopo 11km ho iniziato a recuperare un pò di ritmo, con progressivo.
Insomma, ripeto che non mi lamento, considerando che in settimana ho corso i 4x5000 (giovedì) e i 30km (domenica). Difficile mantenere brillantezza mettendo su i km, ma in questa settimana farò un breefing di ritmo veloce.
A parte il mio stato di forma, sono stata al Top: la struttura in cui alloggiavo a Grottammare mi ha trattato veramente bene, così come gli organizzatori e gli amici della Associazione Carabinieri.
Ogni weekend in cui viaggio riscopro il piacere del condividere lo sport con persone belle che possiedono i miei stessi valori: tutto questo mi rilassa, mi fa bene, mi rende partecipe di un mondo in cui a volte non mi ritrovo, ma che sa darmi ancora brividi di vita.
Ho dei punti di vista, degli ideali che possono non essere capiti, e spesso non esterno quello che porto dentro. Capita però che qualcuno mi sappia leggere e sappia trovare in me quello che non comunico.
Sono sempre dell'idea che non si debba per forza piacere a tutti, ma ci si debba prendere la libertà di capire piuttosto chi veramente potrebbe piacerci.


domenica 9 novembre 2025

15k per le strade della Capitale




Sono sempre in viaggio. È vero. Eppure, non solo tutto questo non mi stanca, ma mi dà più energia.

Vedere posti nuovi, o comunque cambiare aria, andando spesso verso Sud, mi rigenera realmente.
Sto bene dove sto, ma la mia vita è improntata sul dinamismo, sul condividere momenti di sport, su correre in luoghi a me cari e migliorarmi nella cosa che più amo.
Ogni volta mi accorgo di imparare qualcosa in più, di crescere nel rapporto con gli altri.
Provo gusto nel fare fatica. Mentre corro mi rendo conto che il mio non è un gioco, ma una disciplina, non devo segnare nella porta avversaria, ma unicamente correre bene. Da sola.
Niente di più semplice, in apparenza.
Oggi ho corso altri 15km a Roma, lungo un percorso bellissimo che mi ha fatto ritrovare Caracalla, il Lungotevere, il centro storico. Sono partita bene, sotto i 4'30, ma ho poi pagato i sampietrini, chiudendo comunque in un ottimo 4'33, che mi fa sperare in una buona mezza di Grottammare tra due settimane.
Il weekend è stato piacevole, vivo e stimolante. Prendo tutto quello che ricevo come grande dono, perché le persone che scelgo sono sempre regali che mi capitano per caso. Regali che non scelgo, ma sento a pelle.
Non si scelgono mai i regali.




domenica 2 novembre 2025

Tra 4 basiliche e la Storia

Quando ripeto a me stessa che "Roma mi manca", ecco che puntualmente ci ritorno.

E devo dire che ci sto tornando spesso, per viverla come piace a me: nei weekend,  corollati di sport all'aria aperta.




Le gare sul suo territorio mi incorporano di tantissime emozioni, e anno dopo anno mi accingo a volerle ripetere.
Con il tempo gli obiettivi agonistici cambiano: ancora mi diverto e mi appago quando finalizzo un buon periodo di allenamento.
Sabato 1 novembre ho corso la 19,5 km dei Santi, in un percorso impegnativo, dato che Roma ha la sua pavimentazione ben nota, quanto stupendo, correndo tra San Pietro, San Paolo, San Giovanni, Santa Maria Maggiore, 4 basiliche uniche al mondo.
Sono stata molto contenta della mia gara, sopratutto per la progressione avuta negli ultimi km.
In partenza ho forzato un pò, ma dopo ho preso fiato a pieni polmoni.
La soddisfazione nel finire una gara in mattinata (si partiva alle 7.30) mi ha permesso di godermi tutta la giornata, nei luoghi che ho vissuto e che mi appresto ogni volta a vivere.
Roma mi ha consolidato amicizie, luoghi, cultura, istruzione universitaria e sprazzi di vita.
Sarà sempre presente nel mio cammino: ogni volta che ne calpesto il terreno, mi sento più ottimista e serena.
Il weekend lungo è stato veramente produttivo: per gli spunti di riflessione, lo spessore dell'amicizia Vera e i valori che condivido e mi porto dentro. 




domenica 26 ottobre 2025

VENICE...flying!

 






Sto riscoprendo Venezia, e sono tornata per correre la Mezza Maratona, con un pettorale solidale per l'Airc.
Dopo esser stata a Venezia Lido per la bellissima Beach run, rivedere la Laguna e, soprattutto, raggiungerla a piedi, è stato un piacere enorme.
Venezia è una città unica al mondo, e quando la si raggiunge si stacca da tutto ciò che è Terra. Ci si immerge nella laguna, che poi è mare, e la cosa veramente bella è che ci si sente come se si fosse in relax, sulla barca. Fa pensare alle vacanze estive...e poi è proprio bella, innegabile...
La Mezza Maratona era partecipatissima e, convinta che si partisse alle 9.30, mi sono alzata con calma, per poi correre in tempo per consegnare la sacca all'appuntamento, dato che la partenza era alle 8.45. 

Mi sono fatta Marghera (dormivo lì)-Mestre centro a piedi e forse è per quello che ho un pò sofferto gli ultimi 4km, sui 14 ponti.
Gara splendida, illustrata da Claudio il giorno prima, che con me è stato veramente gentilissimo...mi ha accompagnato a ritirare il pettorale, mi ha fatto vedere il percorso, spiegandomi i punti tattici...abbiamo discusso anche a cena sull Sport e progetti futuri.

Bellissimo salire sul Calatrava (amo i ponti) e spettacolare la corsa sulla laguna veneta. Bello anche il tracciato dentro al parco.

È dal ponte che Venezia inizia ad apparire ai nostri occhi, avvicinandosi sempre di più a noi, sopraffatti dalla fatica.
La manifestazione contava oltre 25.000 persone, tra cui tantissimi stranieri.
Io ho provato ad aggrapparmi ai palloncini dell'1h35...ho poi chiuso in 1h39.02, ma non mi lamento, perché sento di aver fatto il possibile.
Sto migliorando, ho levato 40 secondi dalla mezza di Cesena, e devo dire che ho sentito le gambe molto più forti rispetto a 15 giorni fa.
Il Bilanciere e gli allenamenti con esso stanno dando un riscontro positivo.
Sabato tornerò a Roma per la 18km dei Santi...sarà un altro momento spettacolare.
La corsa ogni giorno mi fa scoprire angoli di gioia che tengo nascosti durante la settimana...e va bene così.

domenica 19 ottobre 2025

Sopra Rio Eremo!



 Un weekend senza viaggiare, dopo una settimana dedicata alla Protezione Civile.

Ho corso a Cesena, cittadina splendida, che ogni volta mi lascia a bocca aperta per i panorami che offre.
Mi avevano parlato molto di questa famosa strada che portava a Saiano e poi a Sorrivoli, da Rio Eremo.
E così ho corso una gara di 18km  tra queste colline stupende: Una Corsa Fuori dal Comune.
Impegnativa nei primi km, ma sinceramente penso che il motivo fosse dato dal mio non rompere ancora il fiato.
Dopo l'11esimo km ho sentito le gambe più leggere, e ho impostato una progressione. I "mangia e bevi" mi piacciono molto e, sebbene avrei potuto fare meglio, sono molto soddisfatta del mio risultato di oggi.
Non riuscivo a terminare in progressione una gara da tempo, diciamo da prima della gara di Bogotà, e oggi sono convinta che ricominci il mio periodo di forma.
Perché la testa è più leggera: dati clinici mi dicono che non devo aver paura di ciò che temevo, e il clima inizia ad essere meno umido e più secco.
Il mio Garmin dà Vo2max 52 e va più che bene.
Domenica prossima correrò la tanto voluta mezza di Venezia: tornare in questa città dopo circa un mese sarà sempre emozionante, soprattutto perché la raggiungerò da Mestre, correndo.
Per festeggiare mi sono anche iscritta alla Roma 15km, al seguito della 18km dei Santi, quindi non mi farò perdere occasioni per vivere lo sport che amo.
Oggi la testa era leggera, e quindi le gambe sono tornate a girare come volevo. Sono soddisfatta e serena.


domenica 12 ottobre 2025

Cecchignola 2025

La mia gara più sentita nel 2025, essendo organizzata dalla mia Società Sportiva, supportata dagli amici di Lbm, è volta al termine e il mio piccolo obiettivo sarebbe stato mantenere il tempo del 2024, obiettivo che mi è mancato per 25 secondi, ma che era prevedibile, in quanto rispetto all'anno scorso sono in ritardo con la forma ottimale. Era anche un pò più caldo, quindi ci sta tutto.

Ho ritrovato il clima cordiale dei miei compagni di squadra: eravamo tantissimi e l'organizzazione, grazie agli amici di Lbm, è stata perfetta.
Il luogo, inutile che lo ripeta, è casa mia.
E me lo ha detto Costantino al 9'km, quando la stanchezza iniziava a possedermi in quasi tutto il corpo: "Sei a casa tua!"...e che dire, una persona che si trova sul campo di gara apposta per incitare non può che dare la molla per...non mollare.
E quindi grazie a queste persone meravigliose che mi danno tanto, a partire dalla piacevole sensazione di essere gradita.
Grazie a Gianfranco, ad Antonino, a Domenico, Pierluigi, Ivano, Rosario, Graziela...queste persone sono delle perle preziose che rendono la mia vita romana brillante e piena di luce.
Grazie a Luigi, che si è fatto km su km per condividere con me un maritozzo.
L'amicizia che ti dona tempo, lo ripeto spesso, va tenuta stretta e in questo weekend ho capito ancora di più chi mi merita e chi mi merito.




La mia gara è stata tirata con impegno. Il percorso non è semplice, ma è talmente "sentito" che ogni volta fa scattare in me il  desiderio di mettermi in sforzo.
Penso, fatico, gioisco...so di aver dato il massimo, e di dovermi ancora migliorare.
Forza e coraggio...un bel collinare a Cesena, poi su a Venezia. Mezza Maratona!



domenica 5 ottobre 2025

Castelli Romani e Panorami


Biologicamente vivo settimane in cui il progesterone determina un calo prestativo: oggi, causa il freddo, la levataccia, gli allenamenti di forza settimanali, non ero nella condizione ottimale, pur essendomi piazzata abbastanza bene (mai abbastanza).

Ho corso la mezza dei Castelli Romani, con partenza da Nemi, concludendo la mia fatica in 1h49.
400mt di dislivello in salita, circa 380 di discesa, e comunque percorso molto, molto allenante.
Come avevo scritto, sto lavorando molto sulla forza e, dopo allenamenti in pineta e due sedute di stacchi e girate con bilanciere a settimana, percepivo pesantezza nelle gambe. Ci sta.
La progressione bruciante che mi è mancata mi ha fatto perdere due posizioni all'arrivo, ma mi prendo la serafica calma di arrivare in condizione a poco a poco.
Sono stata bene in questo weekend breve ma produttivo: ho fatto la visita medica da sforzo e ho passato una bellissima mattinata con gli amici di Lbm, che mi hanno accolto come a casa, e gli amici di Piano ma Arriviamo, che ci hanno ospitato nella tenda.
Ed è proprio questo che mi fa riflettere...a Roma ci sono tantissime realtà podistiche, tantissime società di atletica leggera, ma le società collaborano tra loro, si aiutano, si ospitano a vicenda. Si invitano ai rispettivi eventi.




In questa città c'è una armonia che nella mia zona provinciale purtroppo non avverto. Ho lavorato tanti anni sui campi di atletica romani anzi, mi considero un allenatore romano, e nessuna società si è mai sognata di portare via atleti all'altra e gli atleti mai si son sognati di parlare male delle società da cui si era andati via.
Ho sempre visto spostamenti di società dettati da ragioni logistiche, ma non ho mai visto allievi mancare talmente di rispetto ad una società da allenarsi nello stesso campo, con un altro team.
Penso che in questa realtà, quella romana, viga un concetto di Rispetto che vada oltre la convenienza economica, legata allo spendere meno in un corso di atletica piuttosto che in un altro.
Sinceramente non ho neppure mai visto nessuno, in campo, fare proprie iniziative dell'altro...copiare, insomma.
Oggi sono stata ospite in tutto e per tutto, pur facendo parte di un'altra società romana, e mi sono sentita come a casa, perché nessuno ha avuto un interesse personale nell'accogliermi: vi era unicamente il piacere di fare gruppo.
Mi è capitato di essere accolta a Bologna (team Pontelungo, molto gentili), ad esempio, ma in ambito lavorativo ho visto molto "materiale" prevalere sull'"empatico".
E tutto questo non vuole essere una generalizzazione, quando una valorizzazione dell'ambiente romano, in cui vi è un clima di amicizia e concetto sano di sport.
Che poi dipenda da un lavoro di federazione locale molto efficiente non ci piove, ma penso che, in certe circostanze, mi sia solo scontrata con una "sfortuna", che ha privato il nostro sport, considerato più "povero" di altri, di una occasione per strutturarsi in qualcosa di unico.
Si cresce, si cambia, si matura...però io vado incontro ai luoghi dei quali condivido i valori.
E infatti tornerò a Roma anche sabato prossimo...
DAIIE


domenica 28 settembre 2025

Vallelunga a tutta







Forse è proprio Roma la mia "terapia", dopo settimane di stallo e una forma fisica discutibile.
Sarà per il clima, per i legami che ho con questa città, che si aprono ogni volta, ma ogni weekend che passo nella Capitale agisce positivamente sulle mie endorfine.
Se poi al weekend aggiungo una gara, ho una carica immensa che mi basta per la settimana che viene.
Ho corso sabato mattina, scappando da scuola nella tarda mattinata di venerdì, e devo dire di esser stata molto contenta della mia gara, anche se poi ci sono stati eventi che hanno un pò turbato un felice weekend (furto di Garmin).
Ho corso in una manifestazione organizzata dall'Esercito a Vallelunga, dentro l'autodromo, per un totale di 10km scarsi (9.950mt), chiudendola in 43'09 secondi, e dunque riportandomi a ritmi accettabili sulla distanza, ancora da migliorare. L'aderenza all'asfalto dava un'ottima sensazione di spinta, e mi ha ricordato il circuito di Misano.
Una bellissima mattinata, in cui ho ritrovato il bello dello stare insieme.
Domenica, evento assai raro, mi sono goduta Roma, correndo nella ciclabile che accompagnava le mie giornate all'università. La giornata era tutta da respirare.
Ho ancora delle tappe romane, tra cui la mezza dei Castelli Romani, e la nostra gara sociale. Sono tutti eventi ai quali spero di poter arrivare nelle migliori condizioni possibili. Lo meritano.

domenica 21 settembre 2025

Che fatica al Lido!





Non c'è nulla di strano in questo mio periodo di non forma, in cui sento le gambe pesanti. Tolta la scusa del caldo, che c'è per tutti, avverto sicuramente poca forza fisica, dovuta anche ad un periodo di altura che non ho ottimizzato. Il fresco mi ha fatto stare bene, ma al rientro ho trovato almeno 10 gradi in più e oggi, ad esempio, il caldo ha spinto parecchio. Di base ho un metabolismo molto veloce, che mi  fa esaurire le scorte di glicogeno in fretta. È per questo che, dalla settimana che verrà, voglio caricare un pò di più in palestra, per darmi una base di forza. Non basta essere tonici e la potenza aerobica non è sufficiente.

Oggi ho corso alle 10.30 (momento in cui normalmente sono già in relax dalla corsa da circa 3 ore) e la gara è stata molto bella, ma veramente dura. Non sono riuscita a superare i 5 al km di media, e ho sofferto molto i pezzi sulla sabbia. Si partiva con poco più di 1km di spiaggia, per poi prendere un tratto di pineta e diversi km sconnessi fino al faro. Al rientro ci aspettavano altri 2,5km di spiaggia, interminabili. Ho chiuso la gara faticando sul finale, ma prendo il tutto come una bella prova fisica che mai avrei affrontato in altre condizioni.
Dove ho corso? A Venezia Lido, un posto bellissimo che pare dall'altra parte del mondo, vuoi perché devi prendere il vaporetto da Venezia, vuoi perché è una lingua di isola che vanta un lato mare, con ampia spiaggia e servizi molto efficienti, e un lato panoramico che regala splendidi tramonti sulla laguna.
È stata, seppure per breve periodo, una vera e propria vacanza, che mi ha fatto staccare completamente dal lavoro e da pensieri vari.
Torno a casa con una nuova esperienza agonistica, con in testa un piano di allenamento volto a migliorarmi.
Perché ho fame di tornare in forma, come l'anno scorso, durante lo stesso periodo...
Tempo al tempo: so quello che voglio.




Anna Giunchi la maratoneta

Benvenuto sul blog di Anna...la maratoneta