Anna Giunchi Blog Personale


lunedì 28 novembre 2011

Non Tutti i Crampi vengono per nuocere...

Il mio fisico, il poveretto...In certi momenti non riesce a star dietro ad una testa con tremila impegni...si stufa, insomma, e mi comunica sempre il disagio in maniera "velata".
Questa settimana è stata sia fredda che intensa; la testa non è tutta nella corsa e ho perso un pò di determinazione. Un periodo di gare su gare, molte delle quali spinte, e un pò di ingenuità nel non tener conto che il clima emiliano-romagnolo non è quello romano.
Tanto per dare un'idea: quattro week end fa ero a Roma, quello dopo a Torino, lo scorso a Verona, questo a Milano. Insomma, allenarsi una volta alle 5 e 20 di mattina, un'altra volta alle 6, un'altra ancora alle 10, con riprese al pomeriggio, stressano un pò. E infatti, domenica, pur venendo da una stancante (ma bellissima) giornata milanese, mi son buttata nella 15 km Corricittanova, premiatissima, 4000 iscritti, tra i quali Maurizio, un mito! Peccato non aver visto Giancarlo, venuto apposta per me con un barattolo di Nutella (ma io non la mangiooo!). Gara caratterizzata da un percorso molto veloce, a due passi da casa Baldini.
Purtroppo, però, non ho fatto in tempo a scaldarmi e, causa partenza "a busso", mi son ritirata di netto al 3km per il mio primo, vero Crampo al bicipite femorale. Strano...4 anni fa, alla Roma-Ostia, corsi con una lesione muscolare di 2 grado provocatemi da una caduta alla partenza. Forse sono maturata un pò, e non mi azzardo più a rischiare degli stop di mesi.
E in effetti, oggi, ho corso 1h20, senza spingere, ma con una voglia che mi mancava da settimane.
Un riposo minimo, che però è servito, e che il mio fisico mi ha comunicato in questo modo, con un crampo. Il corpo umano è una macchina meravigliosa...

A breve rientro a Roma...

mercoledì 23 novembre 2011

Preparazione Fuoristrada...

Una bella settimana di scarico (si fa per dire) post Torino era quanto necessario il mio fisico e la mia mente richiedessero per rigenerarsi un pò.
Difficile disintossicarsi dal "ritmo maratona", e nessuna soluzione migliore che non quella di iniziare una preparazione specifica per i cross, che partiranno da gennaio 2011, con lavori di forza e molti richiami in palestra. Questa settimana è iniziata bene, con i 12x200 in salita, mentre martedì, in mattinata ho svolto scarico di un'oretta, con al pomeriggio 40 minuti di progressivo e lavoro in palestra. Oggi, invece, in una inaspettata giornata di sole, dopo nottate fredde a meno 2 gradi (allenamenti all'alba, molto spesso, causa impegni politici ci ho dato la priorità), un allenamento bellissimo di 4x1500 cross. Tutt'altra preparazione, quella che mi accingo a fare...Il resto va proprio bene. Serenità, armonia con tutti. Bel periodo, bel periodo...


Gente di un Certo Livello!!!!

domenica 13 novembre 2011

Torino...Poteva andare meglio, ma anche peggio...


Partiamo da...
La gara. Poteva andare meglio. L'ho gestita male, molto male... Al 25esimo, fiduciosa, avevo fatto richiesta all'organizzazione di posizionare la mia bottiglia di carboidrati ai tavoli e, in partenza, consapevole del fatto, non avevo fatto scorte eccessive di zuccheri. Male. A sorpresa, al 25esimo...non trovo più la mia borraccia...??????????
Qualche ladro di borracce??? Già me la vedevo nera. Zero lunghi dopo Cagliari, poca concentrazione in gara.


LUI, il Carlucci!


Calo di zuccheri drastico dopo la salita del 26esimo, zona Rivoli e, malgrado un passaggio alla mezza di 1h34, con il desiderio di fare un progressivo, una chiusura in 3h12.56, con gli ultimi km a 4'44, in completo black out glucidico. Eppure, venivo dalla maratona di Cagliari, corsa poco più di un mese fa, avevo condotto mezze tra 1h26 e 1h28, avevo svolto allenamenti bigiornalieri e, soprattutto, venivo da una cena perfetta e da una notte d'oro in un caldissimo letto di famiglia. Ottimo meteo. Stavo bene. Ancora adesso, sto bene.
Posizione italiana: 16esima. Categoria: terza. Di quella, soddisfatta.
Per l'anno 2011 chiudiamola qui, con le maratone, e iniziamo, fra una decina di giorni, a preparare i cross che mi vedranno impegnata ai societari dal 2012. Altri allenamenti, dunque.
Insomma, ascoltiamo un pò un fisico che, forse, è un pò stufo di gareggiare ogni domenica. Da qui fino al 20 novembre, SOLO politica.


Dialoghi con SuperVinz...


Veniamo alle cose più belle, quali l'ospitalità da parte di mia zia e il piacere della compagnia sua e dei miei cugini, la conoscenza del mitico Michele Verde (grazie per il sostegno, ma grazie sul serio, per il tour in bici dal 5°al 10°), la piacevole compagnia di Vincenzo e lo sguardo vincente del fantastico Filippo.
Molto gradito il rinnovato incontro con Giancarlo Roatta, della podistica Torino, società che ieri ha portato ben 54 atleti a concludere la gara, e con 6 persone sotto le 3 ore...


Giancarlo, Presidente atleta della podistica Torino! Grandi atleti!!!!


Eppoi, che gioia ritrovare la solarità di Stella, sempre così carina, le chiacchiere (sempre troppo brevi) con il grande Guido. E Torino?
Torino è meravigliosa...ritornarci, per me, è sempre una botta di sollievo estetico. Città strapiena di eventi, con la Mole Antonelliana che emerge dall'Estremo Centro...pasticcerie a tutta, con le famose meringhe con panna che ti guardano bramose dei tuoi morsi, e i gelati al gianduia, e l'atmosfera barocca!



A lavorareeeee!


Ho già deciso: la fine dell'anno la passerò lì. A Torino.
Crono a parte...esperienza stupenda, e altra medaglia al collo, della TurinMarathon...Va là che è andata come doveva andare, tutto troppo bello!

venerdì 11 novembre 2011

Torino? Essì, ci siamo...

Compagnie torinesi...
-2 giorni ai Campionati Italiani assoluti di Maratona, in programma a Torino, domenica 13 novembre.
Una città alla quale devo molto, nella quale ho radici e nella quale mi riprometto di tornare il prima possibile, per riassaporarne l'atmosfera un pò più a lungo. Quanto è successo nel Nord Italia ha lasciato amare tracce in ognuno di noi e l'evento che cui parteciperemo domenica non oscurerà certo quanto si è respirato nei giorni scorsi. Può sembrare banale, ma correre una maratona vuol dire tante cose. Correre una maratona presuppone averla preparata, e dunque aver pianificato degli obiettivi, aver rispettato certe "regole" dettate da tabelle di allenamento; aver perseguito degli scopi con determinazione e sacrificio. La gara, sarà solo la conclusione di quanto fatto precedentemente (e si parla di mesi di preparazione): forse non ne renderà conto, forse in parte...Forse andrà meglio la prossima volta, cronometricamente parlando. Domenica saremo in tanti, ognuno con i propri obiettivi, con le proprie preparazioni alle spalle. Spero di incontrare tanta gente come me, che corre per passione ma che, mentre corre, cerca di isolarsi da quegli avvenimenti che, appena si torna nel mondo "reale", balzano agli occhi.
Buona gara a tutti...noi sappiamo quanto ci è costato prepararla...mettiamocela tutta!

domenica 6 novembre 2011

Torino Meno Sette...

Oggi, domenica 6 novembre...l'ultima gara pre-Maratona... Ho sempre bisogno di "testare" le mie condizioni con gare domenicali e devo dire che, day by day, va sempre meglio. Ho una carica di adrenalina che non finisce mai e mi diverto nelle cose che faccio; sto proprio bene. Certo, non ho la presunzione di fare tempi miracolosi, nel giorno del 13 novembre, ma azzardo un'ipotesi: fare una gara tra le 3h03 e le 3h09. Tutto questo, però, presumendo buone condizioni metereologiche.


Figlie dei fiori...
La Vallazza, la gara di oggi, Molinella di Bologna, verso Ferrara...14 km di cui metà in sterrato, organizzata molto bene e con elevato livello di partecipazione. L'ho corsa con molto piacere, e a tal proposito ringrazio Nerio e il Gruppo Sportivo Gabbi, che mi hanno accolto con molto calore. Molti, molti i partecipanti, che non si sono fatti spaventare dal diluvio e dal fango conseguente; la gara è molto sentita e conosciuta e, in effetti, l'organizzazione lo ha fatto intendere. Molto carino il paese, che non conoscevo, ben curato e di gradevole impatto.
Sono stata molto contenta della conduzione della mia gara, e non avevo certo previsto un terzo posto assoluto, dietro a validissime atlete come Nanu e Patuelli, fra l'altro molto simpatiche. Sono stata contenta: la gamba andava, oggi, e ho chiuso in 58 minuti. Sempre un piacere condividere il podio con Maggie, e ritrovare quel clima di amicizia che solo le persone giuste sanno dare... Nel pomeriggio ero così carica che ho corso altri 45 minuti. Mah...forse correre mi piace, che dite?

giovedì 3 novembre 2011

Week end Calderarese...

Sto riadattandomi alla foschia della pianura padana...Giornate buie, umidiccie...eppure affascinanti. Ho molto più tempo per allenarmi ma, confesso, non sto spingendo a dovere. Giovedì 15x400 in aperta campagna, in totale libertà. Bello correre così, affidandosi ad un Garmin che, appena può, si spegne. Bello, bello proprio...



Bella domenica...


Domenica, dunque, eccomi a Calderara di Reno, mezza maratona con qualcosa come 2000 iscritti, tra competitivi e non competitivi. Un evento che ha coinvolto tutta la provincia di Bologna e oltre; che effetto, al mio arrivo in macchina, vedere tutta quella gente intenta a camminare per quelle strade desolate che, per l'occasione, si son riempite di atmosfera di festa. Con grande gioia mi trovo Ettore e Giancarla, la quale mi dona un rosario, che custodirò con estrema devozione...Una sorpresa bellissima, ritrovare due persone così buone e presenti, per me. Ettore mi aiuta nella gestione della gara che imposto su un'andatura di 4'10 al km, pur sperando di riuscire a fare una progressione finale, che mi riuscirà di pochi secondi...Vittoria, 1h28 il tempo...peggio di Pescara, ma comunque, per me, soddisfacente. Bellissimo rivedere Margherita, con me sul podio, protagonista di una gran gara, eppoi Giancarlo e i suoi servizi fotografici, gli amici del Pontelungo, tra cui il fortissimo Giuliano...Bello, bello tutto...e grazie a Fausto Cuoghi, che, nell'occasione, ha portato la Rai...
Pomeriggio a Bologna, poi, partenza per Roma. Martedì, infatti, correrò la Corsa dei Santi, nelle radici della Roma Cristiana...ma di quella ho già scritto poco fa...


Attenzione ai volatili...


Per puro caso conoscerò una persona speciale, tale Antonio Esposito, presidente della Napoli Nord Marathon, nonchè organizzatore della famosissima Coast to Coast, 42 km nientepopodimeno che sulla Costiera amalfitana...Con lui un pomeriggio per le vie di Roma, tra Trastevere, Campo dè Fiori, con pullman acrobatici e energia addosso. Con una visita ad ogni chiesa che incontravamo sul nostro tragitto perchè: "Noi siamo Cristiani". Come rifiutare un invito in occasione dell'evento, il 19 dicembre, proprio alla Coast to Coast? Partenza dal Comune di Sorrento, fino a Maiori, passando per Sant'Agnello, Positano, Amalfi... Ho già pronto un aereo per Napoli, chi viene con me? Ragazzi, qui ne vale proprio la pena...laggiù ancora fanno il bagno in mare...Napoli, aspettami!!!!

Roma, per te...

E' volato, proprio volato, questo Ponte dei Santi...
Ringrazio il fatto di avere, attualmente, un lavoro che mi consente di girare in lungo e in largo... Ho rivisto i miei amici di Società. Tutti un pò scossi, per la verità, da certi avvenimenti interni che hanno, nel mio caso, rafforzato ulteriormente i legami. Correre ancora con Voi della Lazio è stato, per me, bellissimo. Ed è proprio dalla Corsa dei Santi, gara da me corsa per il primo anno, che voglio iniziare questa narrazione della: "Due gare in tre giorni".


Come prima, più di prima...bellissimi...


Rientro a Roma domenica pomeriggio, dopo la vittoria alla mezza maratona di Calderara di Reno...Incognita sullo stato in cui avrei ritrovato la moto in zona stazione Termini, dopo tre settimane...ebbene, intatta. Si accende subito e parte; il che mi fa fare un passo indietro mentale: "Forse, non è il caso di venderla".
La giornata di lunedì mi rivede a zonzo per villa Ada, il parco mio preferito, mentre dedico un pomeriggio a parlare con Claudio e Mauro al Paolo Rosi, camminando per 2 ore, sotto gli occhi di chi, invece, si allenava seriamente in pista...
Da lì, ancora maggior chiarezza su certi aspetti che, del resto, mi aspettavo. E, per quanto riguarda me, riacquistata serenità. Martedì 1 novembre è stato un giorno spettacolare, vuoi per l'attesa, ore 12, della benedizione del Sommo Pontefice, vuoi per l'aver rivisto tanti, tanti amici (tra cui Annamaria, Marco, Attilio, Paola, Daniela, il superMega Giancarlo, Piero, Roberto, che ha corso con me...e chi ne ha più ne metta...), vuoi per essermi di nuovo sentita, forte e convinta più che mai, parte della Lazio Runners Team. Un gruppo di amici pieno di passione, che sfonda a muro le malignità (pare un film). Non aggiungo altro, se non che, ancora una volta, parleranno i fatti, a breve. Non mi aspettavo tanta solidarietà nei miei confronti, tanta disponibilità al dialogo...ci speravo, però.
La gara? Impostata come progressivo, da 4'15 fino a 3'55 al km...In 10,5 km non ho solo visitato la Roma cristiana, ma bensì, ho ripercorso i miei 6 anni di vita in questa città. Siam partiti da Piazza San Pietro, e da lì mi si sono aperti i ricordi: quanti sabati pomeriggio ho passato a salutare il "mio" Papa Giovanni Paolo II, commuovendomi ogni volta. Si era abituato, ormai... E poi, ancora, Colosseo, Circo Massimo, dove aspettavo l'autobus 271 dopo gli allenamenti con Mauro della Palatino Campidoglio, stando sempre attenta non arrivassero i controllori, miei Grandi, storici amici, dei quali mi son sempre convinta esser più furba. San Giovanni in Laterano...è lì che ho sempre comprato le mie scarpe, "Footworks": Francesco, con me, non sbaglia mai...Piazza Venezia, la mia preferita, dove riempivo di foto quello che i romani chiamano la "Macchina da Scrivere"...lì, dove, il 2 giugno, vidi il cielo perforato dal rombo delle frecce tricolori. E mi commossi, ancora... Mi vedo l'imbocco di via del Corso, e mi vengono in mente le sedute alla Camera cui assistevo, o i pomeriggi, prima del lavoro, nei quali mi sedevo sotto l'obelisco di piazza Montecitorio a studiare anatomia. Dove Pier, allora Presidente della Camera, mi disse: "Ma che ci fai qui?!".


...di te, Antonio, parlerò nel prossimo post...

Corso Vittorio Emanuele...Quanta pioggia presa in corso Vittorio Emanuele, per colpa dei semafori eterni...
E poi di nuovo, via della Conciliazione...Anzi...della RiConciliazione, e parlo sempre di Lazio Runners Team...a quel punto accellero e, come mi successe nella mia prima Maratona, 2006, a Roma, mi commuovo ancora. Avevo di fronte San Pietro, amici...ma vi rendete conto?

Anna Giunchi la maratoneta

Benvenuto sul blog di Anna...la maratoneta