Anna Giunchi Blog Personale


lunedì 31 agosto 2009

31 AGOSTO: INIZIO PREPARAZIONE

pista amata dei Marmi...

L'avevo detto, che il rientro da Serramazzoni mi aveva portato solo danno, non solo psicologico.
E infatti.
Dopo 6 mesi le analisi del sangue: 11.3 di emocromo, 33% ematocrito.
Ci sta, dopotutto con il caldo e l'umidità questi cali sono pressochè certi. Ma non mollo, perchè in ospedale vedo sempre chi sta peggio. Non smetterò mai di ringraziare, comunque, i medici e gli infermieri che mi seguono con la stessa pazienza e amicizia dall'anno della mia bruttissima crisi... che non riesco a scordare.
Oggi, 31 agosto, è iniziata la preparazione per la Maratona di Bari, e non poteva iniziare meglio: 8x500 in salita, verso Rocca delle Caminate, media di 5'28. Pensavo peggio, invece stamattina ero partita bella motivata: mi piace troppo, inutile, vivere una preparazione. Darò il massimo.
E il week-end?
Il rientro romano è andato bene: 3x2000 in pista, a Ostia, a una media di 4'05. Da non crederci, ma son riuscita a tenere un ritmo per me inpensabile, settimane fa. Soddisfatta, mi son goduta una giornata di spiaggia in quel Lido tanto frequentato dai romani. Uguale all'Adriatico, il fondale.
E domenica me la son passata alla mia amata villa Ada, bella come il sole.
Non sono mai sola, a Roma.

giovedì 27 agosto 2009

IL CALDO...

Da Serramazzoni, a Milano Marittima, a Roma, alle Dolomiti...

Forse queste due settimane in montagna mi avran fatto anche bene a livello di ossigenazione, ma al rientro a Forlì, e precisamente alla pineta di Cervia, non ho sentito beneficio alcuno, anzi...
Il primo lavoro consisteva in 3x1200, svolti alla media scandalosa di 4'17. Grondavo sudore. Sentivo le gambe più leggere di 15 giorni fa, ma, nulla da fare, facevo fatica, a partire e a mantenere.
Nuoto al mare, nel pomeriggio, per sciogliermi, e a livello muscolare vado bene, nessun doloretto.
Oggi ho corso i 3x300 a una media di 3'37, e a fine allenamento avevo la maglietta zuppa. Strano, perchè ho sempre sopportato bene il caldo, e se non svolgo attività sopporto molto bene anche questo clima padano. Non in questi giorni, però.
Dal 31 agosto inizia la preparazione per la Maratona, e i carichi di lavoro andranno intensificandosi: a quel punto spero proprio di essermi adattata al clima. Ho condotto un'estate da nomade, in giro un pò ovunque, con la conseguenza che il mio fisico non ci pigliava proprio più.
E, tanto per cambiare, oggi riparto e torno a Roma.
Roma, fammi un pò di compagnia, che son triste...

domenica 23 agosto 2009

TUTTO COME PRIMA, SE NON PEGGIO

....SIGH :-(

Certe esperienze ti danno tanto, ma quando finiscono ti tolgono più di quello che ti han dato.
E allora...vale la pena viverle????
A parte queste considerazioni fuori tema, in questi 15 giorni gli allenamenti sono stati svolti al pieno del programma, senza alcuna deviazione: sempre dalle 6:12 in poi di mattina. Peccato per i percorsi (anche in mezzo al bosco) che non sono stati in grado di offrirmi alcuna pianura, e mi han caricato un pò la muscolatura.
2x(1800x1200x600)ad una media complessiva di 4'21-4'25, denotano che ancora non ci sono, a livello di rendimento in endurance.
Troppo intensa la giornata, che mi teneva sui campi da tennis per 8 ore dopo gli allenamenti, con il caldo costantemente presente. Alla sera doppiavo sempre, o con mezz'oretta di scioglimento, o con il tennis in palleggio costante, come ho già scritto. E di primo pomeriggio nuotavo 20 minuti, prima del secondo turno di lavoro.
Oggi, nel mio rientro a Forlì, un fartlek deludente mi ha reso consapevole che la testa....gira un pò pè cavoli sua.
Il 31 incomincerà la preparazione effettiva, e spero proprio di essere in condizione per fare una buona Maratona di Bari.
Altre gare in programma, almeno per ora: Marcialonga Running, sempre più vicina, 6 settembre, Trentino, e la mezza di Moncalieri, Piemonte, 20 settembre.
E dopo si ricomincia una seria vita romana: attività di laboratorio, sudio, specialistica o Dottorato direttamente.
L'estate, che non mi sembrava neppure fosse iniziata, è già finita.
L'ho vissuta bene, soprattutto in questi 15 giorni di "isolamento" tennistico.
Ho ricevuto tanto; chi mi ha dato, forse, non se n'è manco reso conto...

domenica 16 agosto 2009

UN COMPUTER CONQUISTATO PER RACCONTARE...

Che belli che siamo...

E' questo il mio decimo giorno a Serramazzoni...
E vale la pena raccontare quel che sto vivendo...
Sono arrivata quassù direttamente dal mare, e nei primi tre giorni ho fatto veramente fatica ad ambientarmi...quasi 800 metri di dislivello.
Il mio lavoro prevede 8 ore sui campi da tennis, con l'inevitabile conseguenza che gli allenamenti si sono concentrati in mattinata: all'alba, dalle 6 alle 7:40.
Venivo da un lavoro di 1000,800,500,300 piuttosto deludente, nel quale ho registrato il mille a 4:02: domenica ero già quassù e ho avvertito un pò di disadattamento soprattutto a livello di microcircolazione.
Il primo allenamento, all'alba, non è durato più di un'ora, con allunghi, e le gambe registravano notevole pesantezza...
Ma dopo tre giorni stavo meglio, e i lavori di 3x300 sono riusciti benino, considerando che non esiste un posto pianeggiante, e sono pertanto costretta a correre solo su saliscendi.
Un 2x3x1200 in media a 4'26 mi ha soddisfatto parecchio: l' ho svolto nella salita per Monfestino, la più leggera che ho trovato.
Mi alleno a digiuno, ma reintegro subito con un'abbondante colazione, consumo pasta, verdure e proteine due volte al giorno, e la sera o corricchio mezz'ora, o gioco a tennis tirato.
E, comunque, mi pappo 8 ore sui campi con i bambini. E insegno.
Il lavoro mi piace, mi diverte.
Poi mi sto affezionando....
Quasi quasi mando a quel paese le lauree e...

sabato 8 agosto 2009

..A PRESTO...

Che grande, questo prof.

E' durata poco, quest'estate...
Non ho mai trascurato tanto il mio mare come quest'anno, seppur fino ad oggi mi sia sparata una bella settimanella a tutta spiaggia. E ci voleva!
L'allenamento ha previsto i già menzionati 3x500, e due serie di 80-100-150, svoltosi nel parco delle Terme di Cervia. Sofferti.
Non mi sto allenando bene. Non ho postumi di infortuni e sento di aver tono, ma sono ancora molto lenta: soffro un pò l'umidità, forse, seppur l'anno scorso avessi sensazioni completamente diverse, migliori. Al pomeriggio nuoto in mare con la mia amica maschera e faccio palestra. Me la spasso: esco, mi diverto...sgarro un pò.
Due giorni fa l'allenamento di 1h, però, è stato tostarello: media di 4'53 al km, ed ero contenta di esser scesa sotto i 5 al km.
Da domani 15 giorni di Appennino tosco-emiliano...
Buone vacanze, amici.
Torneremo più forti di prima.

martedì 4 agosto 2009

...VACANZE LAVORATIVE

NUOTO, MARE, MONTAGNA...

Che bell'esperienza ho vissuto ai Mondiali di nuoto. Bella, troppo bella; un'indigestione così di gare in occasione di un evento sportivo non l'avevo mai fatta. E lavoravo, in apparenza...
E' stato molto caldo e anche gli allenamenti ne hanno risentito un pò, seppure mi allenassi sempre dalle 7:45 alle 10. Il medio di domenica è andato bene, seppure la sensazione iniziale fosse pessima: gambe pesanti, forse per tutta l'acqua che bevo causa umidità, o forse perchè il fisico si sta adattando e produce ancora lattato. Appena inizio il riscaldamento sento fastidio alle caviglie, ma non è un dolore, perchè dopo mi scaldo e le gambe iniziano a girare. La cosa che mi fa strano è che, domenica, ho fatto un riscaldamento a 5'28 e, al momento di fare il medio di 8 km, mi è venuta una media inaspettata a 4'28. Sento che il fiato c'è, ma si sta riadattando al movimento ciclico della corsa. Il lavoro suggeritomi da Mic (40' seguiti da 100 veloci) mi ha fatto proprio bene, e non a caso i 3x500 previsti oggi nella settimana di scarico sono venuti ad una media di 3'52: ancora lumacotta ma sempre meglio della volta scorsa. Sento proprio che non devo fare fondo lento, ma lavori brillanti.
Forse correre senza plantari richiede un riadattamento circolatorio (anzi, microcircolatorio)ma, questa settimana, spero di migliorare la situazione nuotando (finalmente nuoterò anch'io!!!).
Dal 9 agosto al 22 agosto lavorerò (a scrocco) a Serramazzoni, località nell'Appennino Modenese, per la qualifica del secondo livello di Istruttore di tennis. La cosa è stata per me molto gradita, in quanto mi consentirà anche di allenarmi a 781 metri di altitudine. Certo, non sarò in alta montagna, ma per lo meno respirerò aria sana.
Sono curiosa di sapere se questi 15 giorni mi porteranno benefici a livello ematico; curiosità personale, dato che ho sempre studiato che l'altezza ottimale è di 1200-1500 metri.
Me ne accorgerò al ritorno, senza patemi d'animo... Potrei farci anche un pensierino per studi universitari futuri. Ma non farò più da cavia, spero...

Anna Giunchi la maratoneta

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