Anna Giunchi Blog Personale


giovedì 31 luglio 2008

UNA PAZIENTE IN CURA

Montagna, aspettami...ma stavolta TI SFIDERO'...

Oggi la terza flebo, e dalla terza in poi dovrei ricominciare a sentirmi "da ripetuta".
Tutto sommato, però, non mi lamento neppure adesso, dal momento che faccio un bigiornaliero:
-mattina, senza pretese, un'ora con allunghi;
-pomeriggio, 45-50 minuti, più brillanti, allunghi.
In effetti è proprio nella seduta del pomeriggio che vado meglio, chessò, forse mi sale la pressione.
Fino al 21 agosto ne avrò, di flebo, ma in mezzo a questi cicli, a ferragosto, ci metterò 4 giorni di OSSIGENAZIONE TOTALE. E al mio ritorno, vedremo un pò questi globuli rossi, di quanto saranno cresciuti...

lunedì 28 luglio 2008

...e si sapeva...

Una mia vignetta: per chi non lo sapesse, son fumettista e ho uno scanner, finalmente, che funziona!

No, non era un calo di potassio, come ben speravo.
Dentro di me sapevo che l'incubo si stava ripresentando. 9.96 di emocromo, con un 30 di ematocrito che fa rabbrividire: in poche parole, non sangue, acqua!
Lo sentivo nella mattinata, quando non tenevo nulla sotto i 4.41 al km, faticando...un allenamento al mattino di 40 minuti, uno al pomeriggio di un'oretta:ritmo blando, senza spingere. Finchè non mi riprendo, di spingere non se ne parla proprio.

Bentornate, flebo: altre 10...

domenica 27 luglio 2008

FERRO:IL VERDETTO DOMANI

Controllori: se non ci foste voi..

Ci ho provato, stamattina, ad allenarmi: nulla, la crisi fisica persiste. La voglia c'è, per carità, ma le gambe...no.
Ho provato a correre, ma dopo i primi minuti sentivo stanchezza: stanchezza da calo di ferro.
Così, domattina, farò un'emocromo, tanto per cambiare, e testerò la situazione. Ieri, a Roma, ho fatto 1h e 30, dal Foro Italico fino a Villa Ada, passando per viale Parioli: gambe stanche, sì, ma ritmo molto moderato, che sono riuscita a tenere. La preparazione, che lunedì prevede un 2x10000 a 4.28, ho paura che slitterà per un pò...
Sono proprio stufa di questo maledetto problema, che si ripresenta ormai ogni tre mesi...
Ma parliamo di cose belle, come i CONTROLLORI.

VI DEVO LE MIE SCUSE, CONTROLLORI
Giovedì 24 luglio, ore 19.18, appena arrivata a Roma, mi IMBARCO sul solito autobus, il 910, che da Termini mi porterà a piazza Mancini. Un viaggio tranquillo, senza controllori, parlando con un ingegnere pugliese che si è trasferito a Stoccolma, città dove, con ogni probabilità, andrò a settembre. E' però proprio dopo l'ultima fermata, a pochi metri da piazza Mancini, che come ladri, nascosti dietro un albero, ne spuntano TRE: passo veloce, aria esperta..."E' finita", mi son detta. Io, che mi ero scostata dalla obliteratrice, convinta di aver vinto anche stavolta, e mi ero diretta verso l'uscita, me li rivedo, lì, proprio nel mio momento di massimo godimento. Molti pensieri mi sono balenati in quel momento, ma il primo, istintivo, che ho fatto, è stato: "Troppo tardi timbrare il biglietto ora, giochiamo di psicologia: esibisco il mio biglietto, tranquilla, serena, e se notano che non è timbrato invento una scusa lì per lì". E così mi sfiora il primo controllore: troppo occupato ad andare verso il fondo dell'autobus, nel vedere la sicurezza con la quale ho estratto il biglietto dalla tasca, alza un braccio in segno amichevole, come a dire: "Non si preoccupi, so che è timbrato, piuttosto vado a ispezionare quei cialtroni giù in fondo..". E così la mia tachicardia si riduce e mi spunta il sorriso:"Salva!", penso, scendo dall'autobus e prendo il 48, senza problemi e senza controllori fino al capolinea.
Il fantasma controllore, però, è ricomparso nel pomeriggio del giorno dopo, precisamente dentro il negozio "Footworks"dove, impegnata a comprare le mie Asics Speedstar, me ne vedo entrare 3. Proprio così, ancora tre controllori.
Lì per lì tremo, poi penso che:
1-non possono ispezionare biglietti dentro ad un negozio;
2-mi ero recata nel negozio in scooter, pertanto non avevo colpe, in quella circostanza.
Serena, esco dal negozio, e noto con piacere che la giunta Alemanno sta ripulendo la Capitale da abusivi e truffatori.
Grazie, Roma!

venerdì 25 luglio 2008

GRAZIE AL CIELO...


...va meglio!!!
Per festeggiare il mio rientro a Roma, mi ci son messa d'impegno e ci ho provato, a fare questo benedetto medio di 12km...Premetto che è da tre giorni che faccio allenamenti ipercontrollati e che non mi risparmio dalle ore di sonno: dopotutto, è il mio fisico che me le chiede. Non nuoto da quattro giorni, cerco di alimentarmi nella maniera più completa possibile e, soprattutto, integro tutti i giorni, con amminoacidi e sali minerali.
Così, stamattina, lungotevere, son partita. Asics bandito ai piedi (e son già una manciata di secondi più veloce), 30 minuti di riscaldamento, quasi 11km, senza sgarrarare, a circa 4 e 36 al km (contenta...dopotutto, fino al giorno prima facevo pena), poi le coliche, terribili (già al 6 km, per la verità, si eran fatte sentire)e mi son dovuta arrestare.
Coliche dovute alle pastiglie di ferro, lo sapevo, ma speravo di riuscire a tenere 10 giorni di Ferrograd...
Così, dopo essermi ripresa, ho fatto altri 5 km, a 4 e 53, ma il caldo romano iniziava a farsi sentire, e mi son ritenuta così soddisfatta...
E oggi pomeriggio, finalmente, rientro a Caracalla!

martedì 22 luglio 2008

MA COSA STA SUCCEDENDO???

Lui mi sconsiglia di fare i gradoni...

La chiamano Sindrome da Overtraining, e l'ho sfiorata molto spesso. Anche stavolta. Una settimana di allenamenti molto più duri, da quando ho introdotto salite, gradoni e medio, vere e proprie ossature per un maratoneta.
Da qui a 4 giorni le gambe proprio non rispondono: sono svogliata, ho poco entusiasmo, non vado proprio...ho anche sonno.
Due giorni fa mi son proprio impuntata e, nel bel mezzo del presunto medio, vedendo che non andavo, mi son stoppata al sesto km, saltandone 6 dei dodici previsti.
Ieri, visto che non tenevo neppure un 200, mi son concentrata esclusivamente nei 100, per velocizzarmi. Ne ho fatti trenta. Buono.
Ho dato la colpa al caldo e al troppo sport: il nuoto, al pomeriggio, rlasserà anche, ma imballa le gambe, e ne ho avuto la prova: il delfino è una mazzata, dopo 12 km.
2 giorni senza nuoto, quindi, e oggi un pò di forza: 30 minuti, poi 10x200 in salita, poi gradoni: è venuto un buon allenamento, essendosi abbassata la temperatura: ero contenta.
Domani ci riprovo, a girare a ritmo, e a breve ripartirò per Roma: gara a Pontinia, ma devo ancora capire come arrivarci...

martedì 15 luglio 2008

BENE BENE...

ieri sera, palestra..

L'allenamento di stamattina è stato tosto, parecchio tosto, non tanto mentre lo facevo, ma soprattutto dopo, quando le gambe si rifiutavano di rispondere a qualunque stimolazione reattiva (un pò indolenzite, ecco tutto)...
Mezz'ora di riscaldamento, 10 salite da 150 metri, impegnative, poi 4 serie di gradoni, per un totale di 2 ore di allenamento, comprendendo anche sedute di stretching e addominali. Giornata calda, ma bellissima.
Non sono brillante, tuttavia, e ho ripreso a prendere capsule integrative di ferro, prodotto di erboristeria, onde evitare possibili problemi digestivi dovuti al caldo.
Il programma prevede una gara a Pontinia, Latina, il 26 luglio (non a caso è il Trofeo Sant'Anna), poi si spera in un'attesa gara ad agosto, ma non mi sbilancio perchè, di questi tempi, vado avanti giorno per giorno, non risparmiandomi sull'assunzione di integratori, perchè ho una paura folle dell'overtraining...

lunedì 14 luglio 2008

ARIECCOCE!!!!

Dalla spiaggia, alla pista, alla palestra, alla pineta...

Si pensa sempre che "mare" equivalga a vacanza, ma per me non è proprio così.
O meglio, la vacanza c'è, ma fra un allenamento e l'altro!
E' stato un dieci giorni un pò movimentato, questo e, mio malgrado, mi tocca tutte le volte ammetterlo: se vuoi correre e stare bene, non ti puoi concedere alcuno sgarro, perchè sennò, nell'allenamento del giorno dopo, lo paghi eccome!
Al mio rientro in Romagna, su consiglio dell'allenatore, sono ritornata a fare i medi, gli allenamenti più duri e logoranti per chi prepara una maratona: mezz'ora di riscaldamento, poi 10 km a 4 e 45, non più forte, così ha detto: ce l'ho fatta, e l'umido della pianura padana non mi ha ancora sciolto.
Una bella parentesi di 12 X 400 in pista a buon ritmo mi ha risollevato, ma nel week-end, causa uscite serali, ho condotto tre allenamenti a dir poco patetici: mi son punita però con intense sedute di affondi.
Stamattina i 6x1000 hanno avuto un destino quantomeno disastroso: 4'o6 il primo, poi via via a scendere, toccando i 4 e 11 fino all'ultimo a 4 e 18!!!
Tuttavia, nel pomeriggio, un'ora di nuoto mi ha risollevato e sciolto un pò, preparandomi bene per il giorno 15 luglio, che mi vedrà impegnata con LORO, con le salite e i gradoni.
Il rientro a Roma è molto vicino e, ufficialmente, dal 20 luglio si inizia con la preparazione seria.
Rientro a Roma molto atteso, che vedrà la conferma per il mio progetto settembrino....Una mezza maratona molto interessante!!!

martedì 8 luglio 2008

C.A.R.P.I.

Grande serata, dopo Rieti!!

Ultimi 10 giorni "free", poi, da fine mese, preparazione pre-Carpi!!!
L'allenatore mi ha già pianificato un programma che perfezioneremo a fine luglio: ripetute in salita, misto collinari e pista, per velocizzarmi. Il lavoro più importante: il medio. Si incomincia con mezz'ora di riscaldamento e 10 km a 4.40, 4.30.
Non vedo l'ora e penso proprio che, per una volta, partirò con il piede giusto, anche perchè, dopo ieri, posso dire di aver DEFINITIVAMENTE CHIUSO con il secondo anno di università...
A settembre spero di dare quel MATTONE di anatomia 2, poi ho comunque un progetto di mezzamaratona, un progetto molto interessante, all'estero, ma prima devo verificare se ci sono concorsi dell'esercito in quel periodo...
Oggi, alla Farnesina, 6x1000, in situazione umidiccia, a media di 4 e 11, 4 e 13 al km. Un mezzo schifo, insomma...

lunedì 7 luglio 2008

RIETI: MEGLIO IL DOPO CHE LA GARA...


E' passato anche il tanto atteso 5000 in pista, finalità di miei intensi e mirati allenamenti.
Non è andato bene, perchè quel 20.43, in un clima tuttosommato neppure così caldo e sofferto, non ha reso giustizia a quanto mi sono allenata.
Ma non mollo, perchè so bene che devo riprendere seriamente a velocizzarmi, prima di buttarmi nella preparazione pre-Carpi.
Questo rientro romano, però, è stato molto gradito, soprattutto perchè ho condiviso con la mia società il clima, bellissimo, che si respira ai societari e mi sono concessa, dopo tanto tempo, una bella serata di svacco con tutti loro, in un ristorante a Rieti. Il rientro a Roma, verso l'una, mi ha mostrato una città ancora viva, anche di notte, e mi son permessa un bel giro in moto in zona Parioli.
Oggi è l'ultimo giorno a Roma, dedicato all'esame di psicologia dello sport, poi rientro a Milano Marittima: forse è anche ora di tornare a divertirsi come tutti...

sabato 5 luglio 2008

PRONTI PER RIETI

Io e Mauro, il mio supercoach: dopo Rieti, obiettivo Carpi!!!

Un'astinenza forzata da PC causata dalla residenza marittima, ma ciò non significa che non mi stia allenando, anzi!!!
Domani, domenica 6 luglio, andrà in scena, allo stadio di Rieti, il mio tanto atteso 5000 su pista.
L'ho preparato, e tanto, ma il caldo non mi ha certo aiutato, sebbene abbia cercato di fronteggiarlo allenandomi alle prime ore del mattino.
Il primo lavoro è avvenuto martedì 24 giugno: 5000 e 3000 in pista, ma non è uscito niente di meglio che qualcosa appena sotto 4 al km.
2 x 1500, giovedì 26: circa 3 e 45 al km.
E poi ancora, 15x200, sabato, 12x400 lunedì 30 e 3000, 2000, 3000, 1000 mercoledì 2 luglio.
Fra poco si parte: si va a Rieti e si corre. Ci proviamo.

Anna Giunchi la maratoneta

Benvenuto sul blog di Anna...la maratoneta