Anna Giunchi Blog Personale


lunedì 28 marzo 2011

1 EDIZIONE JERUSALEM MARATHON...INDIMENTICABILE...

Confesso di essere ancora emozionata nel ritrovarmi a narrare quello che probabilmente è stato uno dei viaggi più belli e carichi di emozioni da me mai vissuto...Sto scrivendo e sorrido.

Dolcetti dopanti...


Border Collie a Tel Aviv



MIIIIII!!

La terra che abbiamo visitato è una delle più belle del mondo e, del resto, non riesco a trovare parole per descrivere la città di Gerusalemme, in quanto essa è qualcosa di unico...E' diversa da tutte le altre che ho visto, è carica di storia di migliaia di anni, possiede una atmosfera magica che risulta amplificata da chi, come me, ama il proprio passato... Se a questo si aggiunge poi una bellissima compagnia che con me ha condiviso emozioni uniche e intense, giornate stupende (a parte la prima di pioggia), un risultato in maratona del tutto inatteso, beh...Verrebbe voglia di ritornarci, per rivivere tutto d'accapo...

I fantastici!!

Tutta mia Tel Aviv!
YES!
Eppure, all'arrivo, la terribile notizia che due ore prima era stato fatto un attentato alla stazione dei pullman a 300 metri dal nostro albergo, mi ha fatto gelare il sangue. Chi era con me sa i momenti di panico che ho vissuto in quell'istante...in tanti hanno cercato di rincuorarmi (ero la più impaurita di tutti): ho vissuto le prime ore di black out completo, agitata, sì, ma anche agitata per tutte le persone che avrebbero saputo del fatto e che si sarebbero preoccupate per me...
I messaggi di Davide e di Guido testimoniano la loro vicinanza...e ve lo scrivo anche qui nel blog: GRAZIE.

Prima Age Group e settima assoluta!!

Eppure laggiù la gente prende queste cose come ordine del giorno...la cultura è differente, la gente è differente...non sono riuscita a sradicarmi da questa mia occidentalizzazione... Il fatto che i terroristi abbiano fatto scoppiare la bomba ai piedi dell'Expo della Maratona ha fatto capire quanto questa prima edizione della competizione internazionale potesse essere scomoda... E il pensiero che, fra 10.000 partenti, qualcuno potesse farsi saltare per aria mi è preso, lo ammetto...
Ma la sera stessa eravamo in centro a mangiare "pita" e quella tipica zuppa di ceci che si chiama...mhhhh...non ricordo...

Notare il militare con mitra...

La mattina pre-gara ho corso 35 minuti in zona adiacente all'albergo, sotto la pioggia (ormai ce sò abituata)...ai nostri occhi preponderavano salite immense....totale di 1600 metri di dislivello per una città a 900 metri s.l.m., per nulla calda (il giorno pregara abbiamo preso pioggia a tutta)...Ad ogni passo che facevamo, ogni luogo che visitavamo, era accompagnato dal seguente pensiero: "Ma come faremo, domani, a correre 42 km e 200 metri così???". Al 40esimo km presi già visione dell'ultima terribile salita spaccagambe (sebbene persino gli ultimi 500 metri si riveleranno massacranti)...La compagnia è tutto un dire: Gianfranco, Nino, Tonino, le mitiche Serpolli, Enzo, Mauro, Salvatore, Lucilla (Andreucci, atleta forte!!!), mogli e compagne, gruppo Ovunque Running, un bel gruppo di Grosseto, totale di circa 250 italiani, tra cui i mitici Aldo e Giovanni (I COMICI, mancava Giacomo).
L'emozione del pomeriggio pregara è stata unica: visitare il Muro del Pianto e percorrere le strade della via Crucis entra nel cuore e nell'animo di chi è credente come me...Abbiamo girato i 4 quartieri (armeno, arabo, musulmano, cristiano) e risulta incredibile come 4 religioni "convivano" in questo piccolo spicchio di storia millenaria...C'è stato poi un momento molto forte, per me...quando io e Tonino abbiamo toccato la pietra sotto la quale è stato sepolto Cristo...

Rezzonico o Gervasoni??

Oasi!!!
Sirenetta

Premetto che la mattinata, trascorsa al museo dell'olocausto, mi aveva toccato alquanto, e già avevo messo in conto che questo viaggio sarebbe stato contornato da notevoli riflessioni...La giornata trascorre così...fra le contrattazioni con taxisti furbetti, ricerca di palle con neve da regalo, ricerca di tetti dove salire, pizzette speziate, sesterzi da pagare e scrosci d'acqua...Che spettacolo... Sera a mangiare pasta al pasta party e poderosi dolcetti, tra foto con un Fascinoso sindaco (vero, Alessandra???) e taxy with men inside....Ehm...Da ridere a crepapelle...
La gara...Partenza ore 7 in punto, dunque sveglia alle 4:20...non male...Prima griglia per me, con bei gruppetti di africani, in compagnia di Lucilla, in forma e carica come sempre...
La gara è qual che non si può dire: meravigliosa ma massacrante...Il fatto che, alla partenza, le 4 keniane si mantenessero sui 4'40 al km mi insospettiva...



Salite, salite, salite, salite, discese ripide poi ancora salite, fino al monte degli ulivi....poi ancora alla porta di Jab(???così si dice??), quartiere armeno e via ancora a salire...Non so come sia riuscita a terminarla, ero determinata in tutto e per tutto, ma ricordo bene che al 38esimo mi veniva da piangere dalla fatica e un amico mi è stato a fianco...così come ricordo che al 39esimo una ragazza mi ha incitato salendo con me per uno strappo ripidissimo....Ho corso gli ultimi km poi a fianco di due israeliani, ai quali chiedevo continuamente quando sarebbero finiti gli ultimi 400 metri nel parco, durissimi...100 metri poi su fondo fangoso...mazzata finale per le caviglie...

Il gruppo CASINO

Dopo poco arriva Tonino che abbraccio di gioia, protagonista di una gara incredibile, ma del resto la sera prima avevamo mangiato gli stessi dolcetti!!
La classifica ufficiale mi darà 7ima assoluta e prima di categoria, con premiazione sul palco...3h 32...ancora non ci credo...Ma il trofeo è qui, per cui è tutto vero...76esima totale.
Emozioni fortissime, che mi han limitato a 4 ore di sonno per notte dalla gioia....a te, Toni, grazie. A tutti i miei compagni di avventura una speranza nel ritrovarci ancora tutti insieme per una competizione così bella. Gianfranco docet.
Pomeriggio post gara ancora al Muro del pianto, serata di cena ricca in albergo...

FAME!

Mar morto!!

E la mattina dopo, sotto un bellissimo sole, corro 50' in supertapascio, giusto in tempo per passare una giornata stupenda tra il deserto della Giudea, con visita nell'oasi, e Masada...luoghi incantevoli...Pomeriggio nel mar morto, preoccupandosi di non bere l'acqua...Pazzesco, si galleggiava come dei dannati...
Arriviamo a Tel Aviv in serata, mentre la mattina successiva facciamo una corsetta tutti insieme sul lungomare. Spettacolo...il mare, azzurro, cantava e ci guardava...

La coppia...sinapsi chimiche...

Passeggiata di 4 ore(!) in zona centro prima di partire, 16.30, da Tel Aviv a Fiumicino...Volo tranquillo, malgrado una donna Rompiballe che non gradiva il nostro allegro indovinare i cruciverba a caso urlando in romanaccio (Serpolli forever)...

Suonavo il Do...

Sulla sicurezza degli aeoroporti non ho nulla da dire: all'andata mi han chiesto di tutto, persino il tempo che ho in maratona, mentre al ritorno mi hanno sventrato il marsupio, pezzo per pezzo...L'arrivo a Roma, 20.30, si è portato addosso un carico di ricordi e emozioni incredibili: in questi 5 giorni sono passata dal terrore alla gioia da 7 cielo (e 7ima posizione), ridendo, scherzando, godendomi la vita che, ricordiamolo, è una sola... Alessandra me lo diceva: "Non devi rinunciare a qualcosa che vuoi..."...questo viaggio l'ho voluto, e l'ho fatto. E ce l'ho stretto, ancorato al cuore (ah, già, ho anche imparato che le navi non hanno i cavi).
Per di più lo Stato di Israele ci ha dato un gradito riconoscimento: "Ambasciatore dell'amicizia per lo Stato di Israele"...

Il sindaco di Tel Aviv

La valigia è pronta...dove si va adesso???

lunedì 21 marzo 2011

Tra il Tennis e Gerusalemme...

E siamo a solo un giorno dalla mia partenza per Gerusalemme... Come scrivevo poco fa a Davide Rbk, sono reduce da una 5 giorni fatta da viaggi continui (Roma-Modena- Correggio-Forlì-Modena-Bologna-Roma) causa un corso fatto per la Federazione Italiana Tennis...pertanto mi sento ancora un pò spaesata e non ancora nella piena cognizione che, fra 4 giorni, correrò in mezzo a millenni di storia...


A tutto tennis...

Sto informandomi sulla città e sulla sua storia e pare tutto meraviglioso...
Unico neo...trascurerò un pò la tesi di laurea per questi 4 giorni, ma, per ora, non voglio pensarci.
Ma veniamo al "Pre"...Settimana trascorsa tra alti e bassi in termini di rendimento agli allenamenti...tempo ostile, al punto che una "bufera di pioggia" mi ha fatto svolgere i 14 km ritmo maratona in condizioni veramente assurde, con i piedi completamente affossati nelle pozze d'acqua e con un perenne, fastidioso vento che mi stuzzicava in tutte le direzioni...Per fortuna Luciano mi ha sostenuto, anche psicologicamente, per gli ultimi 6 km, seguendomi con la sua macchina, dandomi anche preziosi consigli circa il mio assetto in corsa...Non ho parole...

Go back...

Da giovedì a domenica (a proposito...VIVA L'ITALIA!) ho svolto questo corso di preparazione fisica al tennis, molto interessante, a Correggio, dove la fortuna ha fatto caso che, vicino al circolo tennis, vi fosse una pista di atletica bella pronta per essere sfruttata...così son riuscita a svolgere correttamente tutti gli allenamenti previsti, seppur dovessi svegliarmi sempre alle 6:15...
Correggio è un paesino fantastico...c'è una qualità della vita invidiabile, tranquillità, un bel centro e molto verde; inoltre la gente è serena e cordiale...Non ho incontrato Ligabue, ma sarà per la prossima volta...


LA PISTA DI CORREGGIO

Dalle 9 alle 18:30 ero impegnata in parte sui campi da tennis (mi son divertita un mucchio), in parte sulla sedia per assistere alle lezioni di teoria...E comunque...son diventata preparatrice fisica di 1°livello per il tennis.
E la corsa?
1h 45 con progressione finale fino a 4'30 sabato mattina, 6 km ritmo maratona lunedì mattina...e con i lavori specifici ho finito...
Mercoledì mattina l'aereo partirà da Roma Fiumicino alle 10:30, per poi atterrare alle 14:30 a Tel Aviv e, da quel momento, sarò nella storia...  JERUSALEM MARATHON...
A presto!!!!

sabato 12 marzo 2011

Saucony Progrid Kimvara: a Gerusalemme si correrà con quelle!


Io e il mitico Presidente, Ladispoli 2010

L'aria della maratona incomincia a farsi sentire...Mancano meno di due settimane alla Maratona di Gerusalemme, gara che si disputerà venerdì 26 marzo (sabato in Israele è giorno di festa) e sto incominciando a mettere in atto quegli accorgimenti, alimentari e non, necessari prima dell'affrontare 42 km, per di più ad un clima decisamente più caldo, ad un orario (7 di mattina) inconsueto. Il problema scarpe mi assilla sempre, ma Francesco, il mio "scarparo" di fiducia, raramente sbaglia nel consigliarmi la calzatura adatta.
Solitamente in pista e in gara utilizzo le Brooks superleggere giallorosse (quest'anno son verdi-nere)...tuttavia ricordo l'appesantimento ai polpacci durante la Maratona di Tokyo, pertanto la mia scelta è convenuta sempre su una A1, un filo più pesante (216 g contro i 209 della Brooks) che mi entusiasmò già le settimane prima nelle quali andai a comprare le A2 da allenamento lungo... Sono le Saucony Progrid Kimvara e, a sentirle sul piede, paiono una pantofola. Forse sono un filo meno reattive sull'avampiede, ma in queste due settimane avrò modo di provarlo.
Gli allenamenti proseguono bene: lunedì 10x50 mt in salita, mercoledì 5km, 4km, 3km a ritmo gara (si spera intorno a 4'20, ma la vedo in dubbio, avendo pochi lunghi alle spalle, essendomi giocato l'ultimo previsto con una gara), venerdì 15x300 con pausa di 3 minuti ogni 5, con recupero 100 (interval training). Con l'eccezione della giornata di sabato, ho sempre svolto allenamenti bigiornalieri, con un'oretta-35-40 minuti pomeridiani. Gli allenamenti di Luciano danno i loro frutti, decisamente...
L'entusiasmo è alle stelle, e le giornate di sole non fanno che completarlo...
Domani mi attende una 10 km della quale conservo piacevoli ricordi, in quanto la corsi insieme al presidentissimo a 39.55: Ladispoli, sul mare.
Ne conservo ancora il premio, un Sector a quadrante giallo che ancora non sono riuscita a vendere...
Buon week end, amici!!

domenica 6 marzo 2011

Tra le Marche, la Romagna, le valli, le pinete...


Un fugace rientro in terra natìa, quello di questo week-end...seppur nella foto sia in Puglia con il mio amico Lino

Un'ottima occasione, comunque, per andare a tifare i miei colleghi del Team, Simona, Jampier, Massimiliano, in gara agli Italiani Masters ad Ancona... Vedere competizioni di questo genere è un vero e proprio inno alla vita e all'atletica "vera". Gente di tutte le età, fino agli over 95, impegnati nelle svariate discipline, che si cimentano con passione, impegno, e anche ottimi risultati...Vedere, ad esempio, le batterie sui 60 metri degli over 75 mi ha dato ancora più entusiasmo e voglia di continuare in questo meraviglioso sport...l'atletica, appunto. E poi, si respira un'aria del tutto particolare, dentro il Palaindoor...da provare. Prima o poi...
Io, domenica, avevo in programma un lungo di oltre 30 km...terribile, ma Luciano mi ha consentito di inserirci in mezzo la mitica: "Valli e Pinete", gara tra le più note del comprensorio romagnolo... Sono stata un pò sul forse fino all'ultimo, in quanto il peso dei km gravava sulla mia testa da tempo, tuttavia ho deciso comunque di partecipare alla competitiva e, naturale, ho anche tirato. Il tempo finale è sempre sul "ridicolo" (a proposito...ho identificato chi mi faceva i commentacci), ma mi consente comunque di rimediare un sesto posto assoluto...Yes...1h32.30. Telefonata a Luciano d'obbligo.
La gara? E' bellissima...quando ti butti a capofitto nella pineta di Punta -marina...beh, è un momento magico...La giornata ci ha accolto con un sole pieno, primaverile...Ricordo quando corsi la gara 4 anni fa...i punti con le pozzanghere sono rimasti gli stessi...forse son cresciuti gli alberi...Gli ultimi 4 km son stati in sofferenza, il che mi mette un pò paura, in vista dell'imminente Maratona di Gerusalemme...
Ho rivisto Youssef e Mattia, oltre che vecchi compagni di podistiche locali...
Che dire? La corsa è pazzesca...è fatta di tanti attimi che lì per lì non cogli, ma che ti invadono la mente quando, terminata la mattinata, ti ritrovi a scrivere sul blog. Suoni, gente, colori...Ce li ho in testa, ma non so come descriverveli...

venerdì 4 marzo 2011

La mia Piantina


La mia piantina


Questo amore sbocciò in quel di Iglesias, entroterra Sardo, ove, alla premiazione, mi venne consegnata in mano LEI, la mia Piantina. Lunghe peripezie, che consistevano nel tenere la mia mano occupata da lei, avrebbero accumunato Noi, nel tragitto da Iglesias a Cagliari, e da Cagliari a Roma Ciampino. Questa Piantina ha anche volato, dunque...ha preso la macchina fino a Via Trionfale, stando attenta a non rovesciarsi e bevendo per mantenere la terra umida....
Ha soggiornato a Roma una decina di giorni, alle pendici di calde e ventose finestre...ha vissuto l'emozione di assistere a lezioni universitarie, nelle quali ha esibito una marea di fiori, evidentemente in stato entusiastico e puerile...
Ancora, ha assistito ad entusiasmanti ore lavorative ai Parioli, dalle palestre ai campi da tennis. Per poi ripartire ancora, da Roma a Bologna, sulla Freccia Rossa...Da Bologna all'umido binario 3 piazzale Est, su un fetido treno regionale, fino all'attuale residenza nella prima periferia forlivese.
E viaggerà ancora tanto, La mia Piantina.

Anna Giunchi la maratoneta

Benvenuto sul blog di Anna...la maratoneta