Anna Giunchi Blog Personale


domenica 7 dicembre 2008

DAIIE

Carpi...bei ricordi, con Franco e Piero!

Sta iniziando il recupero. Lento, molto lento, troppo, per me. Ma con la prospettiva che sta arrivando. Il ritorno.
Ormai la filosofia dell'infortunio mi è entrata dentro, e potrei scriverci un trattato; per adesso ci scrivo un blog, eccheddevofà?
Venerdì mattina la giornata è iniziata con una valigia di peso SPROPOSITATO, carica di libri di esami passati, che han deciso di fare il rientro a casa, Forlì, per rimanerci (non ha senso farli rimanere in una casa che non è mia).
30 minuti di corsetta su prato alla Farnesina, doloretto ancora presente, ritmo blando. Fermata autobus, BIGLIETTO in tasca, TIMBRATO immediatamente alla salita del bus 32 (ho smesso di lottare). Autobus folle, che d'improvviso si è inventato un giro assurdo, a mò di visita guidata attorno ad ogni cm cubo del Ministero degli Esteri...risultato: arrivata a pelo alla metro e a Termini.
Termini: il treno è al binario, lo danno in partenza, faccio uno scatto da centometrista (con i miei dovuti limiti..)e la valigia percuote mezzi viaggiatori (sento anche degli "Aò" e insulti gergali di ogni tipo), sfaldando non so quanti piedi (così la gente sa cosa si prova, ad aver male ai piedi!).
Nn mi trovo il cellulare, che intanto suonava a vuoto nel fondo valigia (ancora oggi nn so chi fosse), salgo sul treno, vittoriosa.
Era il treno dei disperati, che si fermava ogni 20 minuti.
41 minuti di ritardo, alla fine. Ah, yeah. Bonus assicurato.
Mi studio, durante il viaggio, "Neurophysiological basis of movement"di Latash; capisco talmente bene la fisiologia che ho pensato bene di studiarmela in inglese. Comodo, no?
Viaggio interminabile, stavolta veramente un calvario, con l'acqua piovana che entrava, come da copione, dalla mia parte, e arrivo in quel freddissimo di Bologna.
Un treno sul binario, per Rimini. Bello e pronto. Prima classe declassata.
Che bello, magari parte subito...NNNOOOO!!!Fermo mezz'ora sul binario.
Comunque, alla fine rientro a casa, sana e salva.
Progetti per il week-end ne avevo, ma mi son saltati tutti.
Ho corso 50' minuti su un percorso sterrato, ma ho azzardato una cosa troppo rischiosa, per la mia condizione...
Ho un libro, qui con me: "Crescita e maturazione di bambini e adolescenti praticanti atletica leggera". Me lo han dato ad un convegno tenutosi all'Acqua Acetosa, martedì scorso, interessante, malgrado abbian riservato al fisiologo De Angelis 20 minuti scarsi, con mia somma delusione.
Oggi palestra, e una visita filosofica al mare, che d'inverno fa meditare...

7 commenti:

Daniele Uboldi ha detto...

Ciao Anna, avere dei problemi fisici è sempre dura e non si vede l'ora di ritornare a fare la cosa che piace e in un certo modo, ti capisco e stringi i denti!!! sono nella tua stessa situazione!

ettore ha detto...

Ciao Anna DAIIE GIU' riprenditi in fretta senza esagerare mi raccomando,mi farebbe piacere fare una bella gara con te,magari la 3 comuni alla fine di gennaio,una 23 Km a Nepi,ti aspetto, magari ritrovi anche i tuoi amici di carpi che qualche volta incontro anche nelle mie zone.

Anna LA MARATONETA ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anna LA MARATONETA ha detto...

la 3 comuni con piacere...mi sarò ripresa, spero...Se sto bene ci sono,e mi tiri tu, Ettore!!la 23km quando c'è?
Dani, che problemi hai, tu?

Anna LA MARATONETA ha detto...

Alvin, scusa...devo aver cancellato il tuo post!!!Scusami, ma come elimino il modera commenti?????

Daniele Uboldi ha detto...

Anna se vuoi togliere il "modera commenti" vai nella pagina dove pubblichi e gestisci i post, clicca su "impostazioni" poi vai in "commenti" e alla voce "Moderazione commneti" metti MAI.

Anna LA MARATONETA ha detto...

grazie mille, Dani...A posto!

Anna Giunchi la maratoneta

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