Anna Giunchi Blog Personale


domenica 15 febbraio 2009

Non augurerei MAI a nessuno quello che...

Che spettacolo, questa giornata...

...mi è successo in gara, oggi, a Sora, paesino nel Frosinate, durante la mezza maratona dei Volsci, gara svoltosi in condizioni climatiche ottime, seppur con tanto, troppo vento freddo...Colite dal terzo km, mai successo così presto, un dolore assurdo, che mi sono portata fino all'arrivo...e anche dopo, al rientro a casa. Mi capita, a volte, ma è una cosa che non augurerei a nessuno, neppure al peggior mio nemico, che non ho, perchè sono amica di tutti...

Siamo partiti verso destinazione, io ed Ettore, alle ore 5:50 dal mio tanto caro IUSM, dove ho parcheggiato lo scooter mezzo smontato, non so da chi, però...

Arriviamo sul posto alle 7:15, netto anticipo, anche perchè, causa ritardo consegna pettorali, la partenza verrà posticipata ore 10. Nessun problema, se non che nel paese non c'è proprio nulla da vedere(siam partiti da Alvito, arrivatici con il pullman predisposto dagli organizzatori)e non ci rimaneva altro da fare che ingannare il tempo di attesa... correndo. Una contrattura che mi ha accompagnato per i due giorni scorsi, al muscolo soleo, mi doleva un pochetto, ma durante la gara è stata oscurata da dolori MOLTO peggiori...

Un pò di neve ore 9:40, paese a 430 metri sul livello del mare.

La gara è andata comunque bene, e mi fa ben sperare, questo 1h25.43 durante le settimane di preparazione di maggior carico, nel personale in Maratona, a Roma, attorno alle tre ore. Ho spinto un pò alla fine, ma francamente ero talmente COLICANTE che ancora adesso mi meraviglio di averla finita, questa mezza...

Ma ne è valsa la pena, di fare tutto ciò: 100 euro per il 5 posto fan sempre comodo e anche quello che ho patito, adesso, l'ho pienamente superato. Preferisco questo, che una gara subdola che ti dà segni di stanchezza dopo: ora sto veramente bene, e al mio rientro ho pulito tutta casa a specchio, per poi concedermi un giro in bici, quassù a Monte Mario.

Certo, l'1h 20 di Ettore per me è pura utopia...EH!!!!

P.S.:mi piacerebbe sapere chi erano i ragazzi che mi han fatto i complimenti per il blog, perchè mi ha fatto veramente piacere....E ho rivisto anche Nicola di Latina...ma non so il tempo...

RIENTRO A ROMA. FLAMINIA.
ECCOLO: LO SAPEVO. UN CONTROLLORE.
E' LI', CHE ASPETTA AUTOBUS DA IMPORTUNARE, ANCHE LA DOMENICA DOPO SAN VALENTINO...DATO CHE NON PUO' IMPORTUNARE LA MOGLIE. MA NOI ERAVAMO IN MACCHINA. SALVA, ANCHE STAVOLTA.

21 commenti:

Alvin ha detto...

A quando la canotta blu con la S gialla di "SuperAnna" sul petto...colite a parte, stai un gran bene signorina!
Brava!

Daniele Uboldi ha detto...

Spero che non ti sposerai un controllore, sarebbe il tuo incubo maggiore!!! Cmq sei in forma!!! in gran forma!!!

Anna LA MARATONETA ha detto...

grazieee!!!Alla prossima gara cercherò di coprirmi meglio la pancia...sperimao che duri, questo periodo...mi ci son voluti due anni ma forse le cose stan prendendo il verso giusto.
Girerò con la maglia con scritto CC:controllori-colite

Anna LA MARATONETA ha detto...

Alvin...ma perchè nn riesco a fare commenti sul tuo blog??Il computer mi blocca...

Anna LA MARATONETA ha detto...

anche con il blog di Dani e gli altri, mi fa così...ma che antivirus del cacchio ho???

Alberto Bressan "Pasteo" ha detto...

vedo che comunque hai fatto una bella gara...ehhhh credimi...lascia stare
i controllori!!!!

Michele ha detto...

...MA SI, BUONE ANCHE DA CENTOBUCHI

CENTOBUCHI (Ap) Il percorso era di 21.240 ( dai 3 sat. interpellati comunque si evince che fosse nettamente oltre i 21.200)ma quello che importa davvero era la condizione mentale con cui ho disputato questo esamino.
Le sensazioni (da quello che uno si aspetta dalla propria performance in relazione ovviamente alla propria cilindrata, oltre che dalle inevitabili aspettative legate alla condizione del momento)sono buone sin dal riscaldamento; il sole non riesce a riscaldare "l'ambiente" e fa freddo sul serio.

Si parte, e senza volerlo sono stato per 7 km dietro alle terga della Luna (la grande Silvia Luna ndr) poi al suo cambio di ritmo ho preferito far finta di nulla... , ma si dai.

Per il resto, dopo il 16° km mi sono dato appuntamento, ovviamente anche quì senza volerlo, con diversi runners impegnati a darsi battaglia sul filo dei 4,10/4,20 (i cavalcavia sono devastanti)e così senza sentire la minima traccia e nostalgia dei 38 km fatti sulla sabbia giusto la domenica prima, chiudo serenamente con un convincente 1.30,12. (la TDS dice qualche secondo dopo, ma ho notato da tempo che i loro rilevamenti non sono rilevamenti esenti da fregnacce clamorose).

Morale della favola? Bella giornata di sport vissuta molto bene sia sul piano tattico, atletico che agonistico. Certe sensazioni pagano indiscutibilmente tanto e poi ieri ho anche sfoggiato la nuova canotta dei Gubbio Runners che con l'occasione si è ritrovata tutta insieme con tanto di pullman celebrando l'uscita di società.

L'unica nota stonata era ahime quel titolone del quotidiano disteso sul sedile della macchina a cui al momentio di ripartire ho degnato una sbirciatina incazzandomi immediatamente come non mai.
Siamo nel 2009 e in giro è ancora pieno di animali che stuprano (stuprare, se mai ce ne fosse bisogno doverlo ricordare è assai peggio che uccidere) indisturbati.
QUA'CI VUOLE L'ORDINE RAGAZZI, BASTA CON QUEI CAZZARI DI GIUDICI E POLITICI DA DUE SOLDI CHE DI FATTO CONTINUANO A FIANCHEGGIARE CERTE INQUALIFICABILI AZIONI.
E' L'ORA DELLA REPRESSIONE PLATEALE, E' L'ORA DELLA RISPOSTA CHIARA, FORTE E SICURA A QUESTO VERGOGNOSO STATO DI COSE.
COSI NON SI VA AVANTI!!

Questo sfogo e questa riflessione mi rendono orgoglioso una volta di più di appartenere al mondo dello Sport, di quello Sport nella sua vera essenza intesa come autentica metafora della vita, in piena antitesi da certi inaccettabili quanto imperdonabili disordini morali.

Questo mondo ha un gran bisogno di Sport e soprattutto di quello Sport con la S maiuscola.

Ciao e buona settimana a tutti!

Michele
Beat Regeneration

Anonimo ha detto...

Scherza, scherza... che tanto prima o poi ti becchiamo!

Anonimo ha detto...

Ma lo sport con la S maiuscola, quello di cui ha bisogno il mondo, l'autentica metafora della vita, è quello con o senza doping?
Perchè quello "senza" è merce sempre più rara, ammesso - non concesso - che esista ancora.
Batman

Anna LA MARATONETA ha detto...

ECCOLI, I CONTROLLORI!!!!
AH, MI BECCHERANNO, PRIMA O POI???No, non credo, non potete beccarmi, sono troppo veloceeee!!!!
Sport e etica: un bell'argomento su cui discutere. Sport con S maiuscola è senza doping. Ma ce n'è troppo, di doping. Ce n'è poca, di etica.
C'è troppo schifo, anche qua a Roma, se si parla di stupro o quant'altro. Stamattina, però, a Tor di Quinto, non ho visto niente di nuovo. Sgomberi?Boh, a parole...
Pasteo!!!Che spettacolo!!!La scritta ha cambiato carattere!!!
Ma cos'hai fatto al mio blog???

Daniele Uboldi ha detto...

Anna! la maratonina di Busto Arsizio è piattissima! non l'ho mai vista, ma abitandoci in questa zona, Castellanza è confinante, le uniche salite potrebbero essere in qualche cavalcavia!!!

Anna LA MARATONETA ha detto...

allora ci vengo!!!

ettore ha detto...

Grazie, una bella domenica di sport , ottima gara,buone senzazioni anche per il dopo gara. E tu la contrattura? Comunque complimenti ancora,sei andata veramente forte.

Anonimo ha detto...

grandissimo tempo, anche in condizioni avverse, come fanno i campioni. senza la colite, col ferro oltre il livello di guardia e un controllore atac a farti da pungolo e un altro da lepre, facevi sfracelli. ormai sei vicino all'ora e 20 e quel tempo lo vali tutto. vai avanti così!

Anna LA MARATONETA ha detto...

Messer lo controllore...non so chi tu sia, ma sei un controllore veramente simpatico!!!Sai cosa faccio, oggi?FACCIO IL BIGLIETTO E LO TIMBRO!
Ciao, Ettore...mi raccomando, organizziamoci per una gara in sicilia, al più presto!
Sai che ho imparato a sciogliermele, le contratture?Pazzesco,non sono più io!

Michele ha detto...

Controlli e dintorni.

Nel mondo amatoriale si rende necessario l'intervento massiccio di controlli antidoping casuale, "random". Il problema sono puntualmente i costi e così tutto va e continuerà ad andare come sempre.
C'è chi ha capito cosa significhi lo Sport nella sua essenza intesa come disciplina a tutto tondo quale autentica miglioratrice della qualità della vita e c'è chi suda le fatidiche sette camicie confondendo il presunto prestigio derivante da una maggior considerazione dell'ambiente con l'eritropoietina.
So di atleti di prima fascia a livello nazionale che sono soliti discutere, all'occorrenza anche animatamente, con gli organizzatori delle varie gare (e udite udite) per la bellezza di somme di 150 euro o per il rimborso del carburante.
Miserere nobis!
Se per due spiccioli sono disposti a tanto, non è difficile immaginare cosa non siano pronti a dare in cambio di una prestazione con la A maiuscola.
Corro natural (anzi, per l'esattezza corro con 36,1 di ematocrito)e auguro a tutti di essere runner felici e appagati.
Dopotutto i soldi con questa disciplina non li ha fatti neppure Baldini, pertanto in questo senso abbiamo più che solidi motivi per metterci l'anima in pace.
Se non corressi per ben altro (con tutte le cose belle da fare in questo mondo) non starei sicuramente ad ammazzarmi di fatica in questo modo. O no?

Anonimo ha detto...

Tanto di cappello, Signor Pooh, per un ragionamento che è più che condivisibile.
Lo sport è fatto anche di personaggi così. Ed io tifo per loro, tifo per te.
Ma è fatto pure di gente che bara. E si bara non solo con i farmaci, ma anche con i centimetri ed i secondi rubati e con le capriole in aria di rigore. Non mi interessano i motivi, anche se soldi e successo spiegano tutto, piuttosto i risvolti. A livello educativo, ed intendo soprattutto nella scuola, come si fa a puntare sullo sport, su questo sport?
Batman

Michele ha detto...

Se l'atletica (specie il podismo in cui non circolano che due spiccioli)che è la madre di tutti gli sport, è messa come stiamo narrando (Ben Johnoson & Griffith docet)e a più bassi livelli di tiro docet anche Barbi e Di Cecco, figuriamoci allora quanto "Sport" possa esservi nel calcio!

Questa è la teoria della relatività (non necessariamente quella di Albert Einstein; dove la mente umana può dare il meglio o il peggio di se lo farà e basta, a prescindere dalla magnificenza o meno della posta in gioco.

Il bello è che a noi non ce ne frega proprio niente di costoro e dei loro esempi così illuminanti e continueremo a correre da veri eroi, sprezzanti della pioggia e del vento e se vogliamo anche di non metterci le scarpette se quel giorno non ci va... e lusso dei lussi, quando vogliamo possiamo anche non guardare il cronometro.
Affatto.

Ciao, Michele.
Beat Regeneration

Anna LA MARATONETA ha detto...

penso che non ci siano parole migliori per esprimere il vero senso del nostro sport. Dopotutto siamo ancora in tanti...

Michele ha detto...

Oggi all'ora di pranzo si fa l'allenamento con 15 cm di neve fresca!

Si, la pista sarà totalmente mia ed inizierò a "graffiarla" con dolcezza giro su giro come una puntina del pick-up solcava un 45 giri di vinile fino a qualche anno fa.(cazzarola ad onor del vero ormai qualche decennio fa).
Che bello, non vedo l'ora.
Anna che dici, mi fermerò al 25° giro o continuerò a godere di quella fragranza fino al 35° e oltre?
Non vedo l'ora!!!
(peggio dei bambini piccoli, molto peggio)
Capito cosa può essere lo Sport?
Un gelato. Uguale!
E vaiii...

Anna LA MARATONETA ha detto...

...non sarà un caso, che tutte le sere mi mangio una vaschetta intera di gelato...e non è una battuta!

Anna Giunchi la maratoneta

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