Anna Giunchi Blog Personale


martedì 9 ottobre 2012

Maraton de Buenos Aires: muy feliz!


Traffico su Avenue del Libertador...

Beh, non poteva andare meglio...sono andata in Argentina consapevole del fatto che avrei avvertito in gara i 2 giorni di volo, eppure quel giorno stavo bene.
 I lunghi che mi ha fatto fare coach Marino sono stati utilissimi e, per la prima volta, posso dire di avere sofferto pochissimo, al punto che lunedì già correvo beata nel quartiere Palermo. Certo, avrei potuto spingere un po' di più, ma sto pianificando un'altra maratona in Italia, a novembre, dove faro' fruttare al meglio gli allenamenti: in maratona, dopotutto, bisogna arrivare sfiniti, e io non lo ero.
La mattinata non e' iniziata con i presupposti giusti: pensando la gara partisse a 1,4 km, in Avenue del Libertador, esco dall'hotel alle 6:40 (la gara sarebbe iniziata alle 7:30). Invece la competizione iniziava a 10 km dall'albergo, allo stadio River Plate (qualcuno lo conosce??)...un bel po' lontano. Se non fosse stato per un ragazzo dei ristori, che mi ha timbrato la propria tessera del bus permettendomi di salire (ovviamente ero partita dall'albergo con solo il top da gara), e per un ragazzo salito sul bus, figlio di una anconetana, che mi ha accompagnato alla partenza, non sarei arrivata proprio. Mi intrufolo nel gruppo dei 6' al km 5 minuti prima della partenza (avevo un bracciale rosso per identificar la mia griglia, ma non avrei fatto in tempo a prender posizione). Pare tutto strapieno... Inizia a piovere, e lo farà fino alla fine della gara, con tanto di vento...tempo che farà perdere una decina di minuti un po' a tutti. Riesco a passare in mezza ad 1h38, non soffro molto fino al 30esimo, solo un po' di crisi al 32esimo, anche perche' i gel che con cura avevo conservato per integrarmi durante la gara, erano da me stati punti nella zona liquida con le spillette da pettorale applicate da me artigianalmente per fissarli, con risultato che mi si erano tragicamente squagliati.

La maratona più bella e meno sofferta, dicevo...e come non rimanere affascinati dalla casa Rosada, Puerto Madero, la Boca (le stesse strade dove e' cresciuto Maradona) e lo stadio dei Boca juniors, e poi ancora, aree verdissime, ultramoderne... Ho respirato la città, la sua gente, i suoi costumi. Fino al 30esimo pensavo: "Sono gli ultimi km, goditela"... E così ho fatto: 3h 19; ma devo ancora scaricare i risultati via web. Quel che e' certo, prima europea, e sicuramente nelle prime 15 assolute. Per sicurezza, pero', aspetto i tanto conclamati risultati ufficiali. Il ritorno in albergo, malgrado i 100 pesos donatomi da un atleta gentilissimo (per pagarmi il taxi che non ho preso), e' stato freddoloso e un amico uruguaiano, ancora una volta, mi ha permesso di salire sul bus con la sua tessera.

Nel pomeriggio stavo così bene ed ero così felice che ho visitato la casa Rosada...sarebbe ottima da viverci, garantisco.

Nel giorno successivo ho visitato Puerto Madero, mentre oggi, mentre sto scrivendo, sono salita sull'aliscafo per Colonia di Sacramento, Rio della Plata: sarà la mia prima esperienza in Uruguay...un'ora avanti rispetto a Buenos Aires, stanno dicendo adesso dall'altoparlante...se sbaglio con gli orari di ritorno rimarrò laggiù.
Don't cry for me Argentina...devo tornare in Italia, da chi mi aspetta...ma passero' ancora a trovarti...

9 commenti:

Elisa ha detto...

Anna sei un mito...anzi una Campionessa!!! :-)

nino ha detto...

brava!!!!!!

CAPITANO SCATENATO ha detto...

Grandissima, che gioia, si ! queste sono notizie da prima pagina ! ...evvai mi hai messo una carica positiva addosso. Complimenti. Correre, vedere il mondo, magari essere la prima Euro-Atleta ... che dire ... considerando il passato sei su un nuovo pianeta !
Anna con tutto il bene che ti voglio, non voltarti, guarda avanti, vai e ... suona la carica !
Un abbraccione dallo Scatenato.

lello ha detto...

bravissimaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

theyogi ha detto...

grandissima Evita!

Tosto ha detto...

grande Anna! tutti le lunghe serate di tango hanno dato i loro frutti :) eh he he opss volevo dire i lunghi di corsa :)

Unknown ha detto...

brava bravissima! 3h19' (officiosi ...) sotto pioggia e vento e con un viaggio cosí lungo nelle gambe, non li fa una qualsiasi ...devi essere di un altro pianeta o almeno devi dirmi che mangi a colazione!
sicuro che in terra natía a novembre darai il do di petto !

Giancarlo ha detto...

Che dire?....sei non sei un mito tu.....non vedo chi possa esserlo!

Anna LA MARATONETA ha detto...

@Ciao, Ely, grazie!! Perchè non ci fai una scappata in moto???
@Mo grazie, Nino! Anno prossimo: BRASILE!
@Grazie mille, SuperScatenato!!! Tu mi sei sempre stato vicino, e lo sai...ora sono carica e non mi ferma più nessuno. Prometto! Leggo che anche tu stai alla grande, eh...
@Lello, mo grazie...si fa quel che si può, ma c'è sempre chi è molto meglio!
@Grazie, Yogi!!!! Evita? Perchè no, potrei tatuarmi questo nome nel braccio sx...
@Tosto...pensa che la prima sera mi son vista una ballata di tango in Avenue Florida, all'aperto...e l'ho apprezzata di più di quelle cose elitarie da locali...
@Romana, ma sei troppo carina!!! Ero solamente contenta di essere in una delle città più belle mai viste...Ci sei mai stata? Stupenda!
Alla sera ho mangiato un panino e dei biscotii...alimentazione un pò squallidina...
@Giancarlo...parli tu!!! Tu potresti farti da Buenos Aires a Colonia del Sacramento a nuoto, e dici di me!!!!

Anna Giunchi la maratoneta

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